L’infinito mondo di stili di arredo si abbatte su chi, spesso alla prima esperienza, decide di cimentarsi nella decorazione della propria abitazione. In molti stanno andando verso il vintage design, scopriamolo insieme.

Come scegliere l’arredamento giusto

Quando si va ad arredare uno spazio, la prima domanda che ci si pone è certamente relativa a quale sia lo stile giusto. Cosa ci rappresenta meglio? O ancora, cosa rappresenta la moda design del momento?

La risposta spesso è dettata da ciò che si vede online o sulle riviste. In questo momento la tendenza è il vintage design. Questo perché in molti si stanno sempre di più appassionando al mondo dei mercatini dell’usato e al ridare vita a cose che vengono dal passato.

vintage design commistione di stili
Il vintage design vede una commistione tra passato e presente.

Il vintage design parla della persona che lo sceglie, perché non ha un vero e proprio mood, ma racchiude in sè stile diversi, basta che provengano dal passato.

Parlando della propria casa quello che possiamo dire è che deve avere personalità, essere accogliente per voi e per i vostri ospiti e soprattutto deve comunicare ed emozionare. Per fare questo bisogna essere consapevoli dei propri gusti e sapere dove andare a guardare.

Vintage Design

Se state pensando che si tratti di avere mobili vecchi in casa vi sbagliate. O almeno, l’idea del vintage design non è quella di mostrare casa vostra come se aveste fatto un viaggio nel tempo.

L’idea di questo stile d’arredamento è quella di commistionare il moderno al contemporaneo. Infatti, lo stile vintage non va confuso con lo stile retrò. Spesso capita anche di vedere case in cui questi due stili sono stati mescolati con disattenzione, il che risulta esteticamente poco accattivante.

Per capirne appieno le differenze è necessario partire con un po’ di storia e comprendere le origini dello stile vintage.

Come nasce il Vintage

Il termine vintage, preso in prestito dalla lingua francese arcaica, stava ad indicare i vini più antichi e quindi preziosi. Per questo si definiscono vintage tutti gli oggetti vecchi, o se vogliamo antichi, che hanno preso posto nell’immaginario collettivo sino a diventare simboli o sinonimi di un’epoca ben precisa.

Un oggetto vintage per essere considerato tale deve avere almeno 20 anni di età. Deve essere di ottima fattura e di materiali di alta qualità.

vintage design mercatini
I mercatini dell’usato sono la fonte di maggior approvvigionamento degli amanti del vintage design.

Il vintage design è uno stile che non riguarda solo l’arredamento. Spazia dalla moda alla gioielleria fino ad arrivare al mondo delle auto e degli strumenti musicali.

Mercatini dell’usato, aste online, siti specializzati, negozi di antiquariato e soffitte con antichi bauli ricchi di cimeli di famiglia, sono le principali fonti di approvvigionamento per tutti i vintage lovers. Questi cercatori di tesori prediligendo oggetti già esistenti e spesso si dedicano in prima persona al loro restauro o riutilizzo creativo, strizzando l’occhio alla sostenibilità.

L’obiettivo del vintage design

Il vero obiettivo di chi sceglie questo stile per l’arredo della propria abitazione è senza dubbio l’unicità.

La parole d’ordine  del vintage design sono “pezzo unico”, “originale”, “mix and match” e tanta, tantissima personalità.

La scelta più riuscita in caso di utilizzo di pezzi vintage per l’arredo di casa, è senza dubbio quella di mescolare passato e presente, per evitare l’effetto mercatino delle pulci. Questo vi aiuterà a valorizzare ogni elemento, soprattutto se disponete di spazi ampi.

Ogni mobile o arredo vintage deve avere il giusto spazio attorno a sé, in modo tale da dargli l’attenzione che merita. Un’idea può essere quella di scegliere pochi pezzi, minimal, lasciando gli spazi liberi di respirare.

Indubbiamente se sceglierete questo stile, facendo attenzione a non mescolare troppe epoche distanti tra loro e a dare il giusto spazio ad ogni pezzo, vi ritroverete una casa unica nel suo genere e ricca di fascino.