Oggi vedremo cosa occorre per fare campagne video content marketing efficaci. Non solo. Vedremo come portare traffico al sito tramite i video.
Cosa vuol dire fare video content marketing?
Fare video content marketing significa creare contenuti di valore al fine di promuovere il proprio brand, informare i consumatori e nutrire la relazione con loro.
Vuol dire raccontare un marchio generando una reazione emotiva negli spettatori, molto più potente di quella che si possa avere con un semplice testo o un’immagine statica.
È uno degli strumenti di content marketing più efficaci a tua disposizione, con potenzialità in continua crescita.
Infatti, con i filmati si può educare, ispirare e intrattenere gli spettatori. Grazie alle video marketing strategies le aziende possono incrementare il loro brand awareness, la consideration dei clienti, il traffico al sito e, di conseguenza, anche vendite e fatturati.
La cosa interessante è che questo sistema vale anche per coloro che sono dei freelance. Anzi possiamo dire che nel loro caso è parte integrante della loro attività di sponsorizzazione online.
Cosa occorre per una buona video content marketing?
Prima di tutto focalizzatevi bene sul messaggio. Cosa vuole trasmettere il vostro brand? Elaborate idee creative per veicolare la vostra mission aziendale nel modo più accattivante possibile.
Bisogna puntare a distinguersi, perché i classici video aziendali non fanno più tendenza. Tuttavia bisogna stare anche attenti a non esagerare.
L’idea è quella di mantenere sempre la vostra identità aziendale, senza snaturarla troppo. Fingere non servirebbe a nulla e il tentativo di apparire quello che non siete potrebbe in realtà rivelarsi un grande fallimento.
Ogni azione, che si tratti della pubblicazione di video, post o articoli di blog, o ancora di e-mail marketing o di Facebook/Google Ads, deve avere uno scopo preciso e rientrare nel funnel di vendita.
L’obiettivo di ogni strategia di marketing è quello di portare traffico al sito web, avvicinare i potenziali Clienti e indurli all’acquisto di un prodotto o un servizio. Per fare questo, sempre più aziende decidono di integrare i video nelle loro strategie di comunicazione.
Comunicazione per immagini in movimento
Che la comunicazione avvenga soprattutto attraverso le immagini, ormai è un dato di fatto. La componente visuale ha acquistato una grande importanza e questo ha portato gli imprenditori ad affidarsi alle web agency per sviluppare una loro personale video content marketing strategy d’effetto.
L’efficacia di un video tuttavia non è scontata. Infatti, affinché un filmato diventi virale devono coesistere più fattori. Il video deve essere di qualità, avere trama e trasmettere emozioni.
Rispetto ad un articolo o ad una semplice e sterile brochure, un video permette di presentare un prodotto in modo chiaro e veloce, di mostrare l’uso che si può fare del prodotto e illustrarne in modo più efficace le caratteristiche.
Ovviamente l’approccio al video marketing dipende dalla tipologia del vostro target di riferimento. In ogni caso, una volta che avrete trovato la giusta chiave di immagini in movimento, riuscirete a portare con i video molto più traffico al vostro sito.
Come portare traffico al sito tramite i video
Con un numero crescente di canali emergenti, punti di contatto, informazione e nuove tecnologie per i brand, al giorno d’oggi ci sono tutte le possibilità per creare ottime campagne di digital marketing tramite una strategia di video content marketing strutturata.
Trovate il filo conduttore che lega il vostro target al vostro brand. Scegliete i canali digitali che più si addicono alla vostra mission aziendale e create un contenuto video che vi porti ad emergere rispetto alla concorrenza. Aumenterete così facilmente il traffico al vostro sito.
Per far sì che un video porti potenziali clienti a visitare il vostro sito esistono 4 strategie di base. La prima è quella di inserire il link del sito nelle didascalie del video.
Sia che il video venga caricato su YouTube, sia che venga condiviso su Facebook o su qualsiasi altro social, in questo modo avrete la possibilità di mostrare il sito a chi visiona il video. Meglio creare dei link appostiti e più corti, in modo da occupare meno spazio nella didascalia e poter tracciare le visite che derivano da quell’url appena creato. Sarà così possibile anche valutare l’efficacia della singola campagna.
Un secondo metodo è quello di inserire il link nelle note di un video YouTube. Il cosiddetto “Infobox” che si trova in basso sotto al video vi permetterà di inserire il link del vostro sito per ricordare a chi sta visionando il contenuto che può trovarvi anche altrove.
La terza e quarta strategia prevedono l’utilizzo di advertising e un buon lavoro sulla SEO. In sostanza, potrete decide di pubblicare il video sui vostri social network e di pubblicizzarlo pagando una quota o un piccolo abbonamento. I video pubblicati e sponsorizzati sui social network permettono di catturare l’attenzione degli utenti e spingerli verso una specifica CTA, cioè una specifica azione.
Lavorare sulla SEO vuol dire invece portare Google a riconoscere un video all’interno delle pagine del vostro sito. In questo modo il contenuto apparirà tra i risultati di ricerca per parole chiave, insieme ai contenuti di YouTube, ma con la differenza che quel video porterà traffico direttamente al vostro sito.
