Psicologia del colore nel design, come e perché utilizzarli nella giusta maniera. I colori sono fondamentali nel design grafico. Quando parliamo di psicologia nell’ambito dei colori definiamo lo studio di come i colori determinano i comportamenti e le emozioni umane. Attraverso una serie di interazioni tra i nostri gusti personali abbiamo un modo diverso di reagire ai vari colori. Giocano un ruolo importante anche il nostro background familiare e culturale. In questo articolo vedremo come si utilizzano e perché.

la psicologia del colore
I colori sono fondamentali per il design grafico.

Psicologia del colore

Senza che ce ne accorgiamo, il colore riempie la nostra realtà e influenza le nostre percezioni in modi sorprendenti. Non solo influenza il nostro gusto, ma può anche avere un impatto sull’efficacia dei farmaci, sia veri che placebo. Immaginate una succulenta torta di fragole: il rosso acceso delle fragole esalta il sapore zuccherino e la freschezza del frutto. Non è un caso! Il colore rosso è infatti associato al gusto dolce e stimola l’appetito, rendendo il cibo più invitante e saporito. Al contrario, il verde, spesso associato a verdure e cibi amari, può attenuare il gusto di un piatto.

Oltre al gusto, il colore può influenzare anche la nostra salute e il nostro benessere. Il blu, con la sua aura di calma e serenità, è spesso utilizzato per le pillole calmanti o sonnifere. Il rosso e il giallo, invece, colori energizzanti, sono impiegati per gli stimolanti e gli integratori. È interessante notare che l’effetto del colore non si limita ai farmaci veri e propri: anche i placebo, se colorati di blu, possono avere un effetto calmante, mentre quelli colorati di rosso possono essere percepiti come più efficaci nel trattamento di disturbi come il mal di testa (vi ricorda un pochino le due pillole di Matrix?).

psicologia del colore
I colori hanno significati diversi in diverse parti del mondo.

Il significato dei colori è diverso da Nazione a Nazione

Ogni azienda e marchio utilizza volutamente la psicologia dei colori nei propri prodotti, loghi ecc. Infatti la progettazione grafica di alto livello si basa proprio sulla capacità di selezionare colori che funzionino sia con la mission che con il marchio dell’azienda. Una cosa importante da non dimenticare è che il significato dei colori non è uguale da Stato a Stato. Ad esempio il giallo in Cina può avere connotazioni adulte e volgari. In America il bianco simboleggia la purezza ed è spesso utilizzato per le spose, ma in Giappone, India, Cina, Corea e Medio Oriente è segno di lutto. Quindi un buon grafico deve conoscere queste differenze.

psicologia del colore
I colori si dividono in caldi e freddi.

Psicologia del colore: I colori caldi

La palette dei colori a disposizione varia: si divide infatti in tonalità calde e tonalità fredde con bianco e nero che sono neutri. Rosso, arancione e giallo: una sinfonia di tinte vibranti che accende l’anima e infiamma i sensi. Non semplici colori, ma vere e proprie esplosioni di energia, positività e vitalità. Come il fuoco che arde e il sole che illumina, i colori caldi emanano un’energia contagiosa che riscalda il cuore e risveglia l’entusiasmo. Sono la quintessenza della passione, dell’amore e della gioia, capaci di accendere la scintilla della creatività e di infondere coraggio e forza.

Oltre all’esuberanza e all’allegria, i colori caldi racchiudono in sé una profonda intensità. Il rosso, con la sua sensualità e il suo ardore, rappresenta il desiderio e l’amore passionale. L’arancione, con la sua vitalità contagiosa, simboleggia l’ottimismo e l’avventura. Il giallo, con la sua luminosità accecante, sprigiona gioia e spensieratezza, ma evoca anche l’intelletto e la spiritualità. Donano un tocco di vivacità alla nostra vita. I colori caldi sono una fonte inesauribile di ispirazione per artisti, musicisti e creativi di ogni genere. La loro energia vibrante si traduce in pennellate audaci, melodie coinvolgenti e opere d’arte che trasmettono vitalità e passione. Però hanno anche associazioni negative come la rabbia, la violenza e la guerra.

I colori freddi

Verde, blu e viola: una triade di colori che evoca la quiete della natura, la vastità dell’oceano e il mistero del cielo notturno. Non semplici tonalità, ma vere e proprie porte d’accesso a un mondo di pace interiore e di riflessione. In contrapposizione all’energia vibrante dei colori caldi, le tinte fredde offrono un rifugio sicuro, un’oasi di calma e di relax. Sono la quintessenza della serenità, della tranquillità e dell’armonia, capaci di placare l’animo e di donare un senso di profonda pace.

Al di là delle parole e delle culture, i colori freddi parlano un linguaggio universale che tutti possono comprendere. Sono un inno alla pace, alla tranquillità e alla riflessione, un invito a rallentare il ritmo frenetico della vita e a immergersi nella bellezza della calma. Alcuni dei colori freddi hanno associazioni negative, come ad esempio il verde che è associato alla gelosia, all’avidità e all’invidia. Il blu alla depressione, alla volgarità, ai temi adulti e alla distanza.

I colori neutri, ossia il bianco e il nero, sono fondamentali per le composizioni grafiche. Infatti spesso vengono utilizzati come sfondo e mixati con colori più luminosi e accentati. Però possono essere utilizzati anche da soli per portare messaggi più sofisticati. Il bianco nel design viene utilizzato sia come sfondo che per creare progetti minimalisti. Il nero è associato alla magia, ad Halloween, al mistero, all’eleganza e alla moda, all’opulenza e alla formalità. Ma ha anche dei lati negativi come l’intimidazione, il male, la morte, la sfortuna, il controllo, l’occulto e il lutto. Nel design viene utilizzato per trasmettere un’atmosfera tagliente, elegante oppure misteriosa.

psicologia del colore
La narrazione grafica è un bellissimo viaggio quando vengono utilizzati i colori giusti.

Il colore ha un potere enorme

La progettazione grafica non si limita a creare immagini accattivanti. È un’arte complessa che orchestra una sinfonia di elementi, dove il colore assume il ruolo di direttore d’orchestra, in grado di evocare emozioni, trasmettere messaggi e guidare l’occhio dell’osservatore. Selezionare una combinazione di colori che “ha un bell’aspetto” è solo il primo passo. Il vero lavoro del grafico inizia quando si immerge nella psicologia del colore, comprendendo le vibrazioni emotive di ogni tonalità e la sua capacità di influenzare il comportamento e la percezione.

Ricordate sempre che ogni colore ha una sua storia da raccontare. Le sfumature assumono la voce del brand, donando messaggi di fiducia, professionalità o giocosità. La scelta del colore diventa quindi una scelta strategica, un pennello magico che dipinge l’identità del progetto e lo rende indelebile nella mente del pubblico.