Design inclusivo e accessibilità, è fondamentale che sia a portata di tutti. L’Inclusive Design ha come obiettivo la creazione di servizi e prodotti che siano accessibili e utilizzabili da più persone possibili. Quindi questo non vuol dire prendere in considerazione solamente chi soffre di una disabilità ma un vasto bacino di utenti. Ad esempio bambini ed anziani oppure persone di lingue e culture differenti. In pratica bisogna garantire che quel prodotto possa essere utilizzato tra utenti diversi tra loro. Sappiamo bene che spesso, anche per quanto riguarda certe decisioni di design, le persone possono sentirsi escluse o incluse nell’uso di alcuni servizi o prodotti.

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Inclusive Design è alla portata di tutti.

Design inclusivo: l’importanza di un prodotto o servizio accessibile

I designer hanno un compito molto importante: evocare emozioni positive tramite i propri progetti. Questo senza che gli utenti possano avvertire disagio o sentirsi esclusi. Sappiamo che un buon design deve necessariamente essere inclusivo. I progetti realizzati, come abbiamo detto in precedenza, devono essere compresi e utilizzati dal maggior numero di persone possibile. Questi utenti devono essere di qualsiasi etnia, genere e avere abilità diverse. Con questo tipo di design quindi si tiene conto alle diverse esigenze delle persone, fornendo una garanzia di utilizzo di prodotti e servizi indipendentemente dalle loro caratteristiche.

Per caratteristiche delle persone si intendono: eventuali disabilità oppure problematiche, età, etnia, background culturale. Oltre a qualsiasi altro tipo di caratteristica personale che possa creare una differenza tra gli utenti. Anche durante il processo di realizzazione di un UX si tiene conto delle differenze tra utenti, con la mission di creare servizi e prodotti migliori per tutti quanti (o per il maggior numero possibile di utenti). La diversità tra le utenze deve essere presa in considerazione quando si progetta una User Experience. Perché bisogna renderla il più naturale possibile.

Facciamo l’esempio di una App di prenotazione vacanze: deve tener conto delle varie diversità. Ad esempio consentire l’accesso a persone con disabilità audio/visiva o anziane. Poi deve avere chiarezza linguistica, essere scritta in maniera semplice e chiara, disponibile se possibile in varie lingue. L’interfaccia e la progettazione devono essere semplici ed intuitive in modo che l’esperienza utente sia semplice e positiva, anche per chi soffre di difficoltà cognitive. Infatti i servizi o prodotti inclusivi si basano sull’empatia, è necessario cioè capire i diversi contesti emotivi degli utenti.

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L’inclusive Design si basa sull’empatia.

L’importanza dell’Inclusive Design

La Dichiarazione di Stoccolma del 2004 ha decretato che il Design Inclusivo è stato pensato per la diversità umana, per l’uguaglianza e l’inclusione sociale. Viene definito anche col nome di Design Universale o Design per Tutti. Tutto quello che viene progettato e realizzato per avere dei principi etici alla sua base. Ogni servizio e prodotto progettato tramite Inclusive Design nasce dall’osservazione, richiesta e ricerca degli utenti. A differenza del Design tradizionale che alla sua base ha come ricerca l’utente “standard” (questo tipo di utente di fatto non esiste perché ognuno di noi a modo nostro ha una sua particolarità e diversità personale).

Uno degli aspetti fondamentali del processo di progettazione di questo tipo di Design è sicuramente l’abbattimento delle barriere architettoniche. Alcuni aspetti che il designer in questione deve tenere presenti sono: la longevità della popolazione e il suo invecchiamento, il ruolo della tecnologia nella vita di tutti i giorni delle persone, la dignità delle persone, l’usabilità dei prodotti cioè che devono essere intuitivi sia da comprendere che da usare, la parte estetica dei prodotti (in questo caso possiamo farvi l’esempio di un ausilio per disabili che non deve ricordare un contesto ospedaliero).

Quindi si utilizzano nuovi materiali e metodi “pensando in maniera accessibile” basandosi sui reali bisogni delle persone. Ne risulteranno dei prodotti e servizi innovativi e fruibili per tutti.

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Inclusive Design e accessibilità sono due fattori che vanno a braccetto.

Inclusive Design e Accessibilità: non sono la stessa cosa

Spesso si pensa che il design inclusivo e l’accessibilità siano la stessa cosa, ma non è così. L’Inclusive Design è l’approccio progettuale che ha come obiettivo la realizzazione di prodotti e servizi utilizzabili da un ampio bacino di utenti. Si tratta più di una guida, di un approccio da seguire nel momento della progettazione.  Mentre invece l’accessibilità è la ricerca di materiali, prodotti e servizi, che possano essere utilizzati da persone con disabilità (come vi ho spiegato prima l’abbattimento delle barriere architettoniche ad esempio). Durante il processo di UX design questi due fattori vanno di pari passo, per poter rispondere adeguatamente alle varie caratteristiche personali umane.