Come si diventa critico d’arte nel 2022? In questo articolo stiamo per scoprirlo. Vediamo insieme quali sono le cose da sapere e da fare per lavorare nel mondo dell’arte oggi.

Critico d’arte: professionisti d’altri tempi

Per alcuni questo mestiere è superato. Per altri il critico d’arte è un professionista d’altri tempi che ancora fa la differenza nel settore artistico e museale.

Il mondo dell’arte – tra l’altro – appassiona ancora tantissimi giovani, ma trovarvi lavoro sembra essere difficilissimo al giorno d’oggi.

critico d'arte professionista nel settore dell'arte
Fare il critico d’arte oggi: ecco cosa serve e come fare qui in questo articolo

Diventare direttore artistico di un museo o fare il critico d’arte per una rivista del settore non è così facile. Così come non è facile decidere di fare il pittore o lo scultore.

Il critico in particolare è il mestiere che fa da tramite e perno per la divulgazione dell’arte. Un’esperto che si occupa di valutare le opere ed inserirle nei contesti galleristici. Qui vediamo il percorso da seguire per diventarlo.

Percorso universitario

Prima cosa: prendere una laurea in Beni culturali o in DAMS e Scienze dello Spettacolo.

Nel primo caso, si otterranno le conoscenze artistiche, umanistiche, storiche ed antropologiche adatte per comprendere e valutare le opere d’arte visiva. Ovviamente è un percorso che poi dovrà essere completato con laurea magistrale e master dedicati.

Se invece si sceglie il DAMS si otterranno nozioni in musica, arte e spettacolo. Qui si potranno apprendere metodi di produzione artistca, nozioni di arte moderna e contemporanea, insomma si potranno capire i meccanismi di promozione dell’arte a 360°.

La strada dell’Accademia

Ovviamente la strada più veloce, ma anche la più difficile, è quella dell’Accademia delle Belle Arti. Ce ne sono diverse in Italia e una volta entrati vi basterà seguire il percorso formativo denominato proprio “Critica e Promozione dell’arte”.

Entrare all’Accademia non sarà però facile, soprattutto non sarà economico: queste accademie sono molto costose e molto selettive.

Ad ogni modo, se siete portati e avete studiato arte già al liceo, questa la strada consigliata.

Cosa fa un critico d’arte?

Anzitutto seleziona e determina l’autenticità delle opere. Le classifica e da loro il valore economico adeguato per la vendita.

Una volta analizzata un’opera, realizza una relazione scritta in cui scrive tutte le caratteristiche dell’opera. Grazie a questa relazione l’opera potrà essere venduta a convegni, dibattiti e aste.

critico d'arte e museo
Il critico d’arte fa perizie, lavora per riviste specializzate e musei dove cura mostre e presenta nuovi artisti.

Non solo. Grazie alle valutazioni del critico d’arte le opere possono essere esposte in galleria e musei. Insomma, è una professione che porta una persona a stare a stretto contatto con l’arte sotto tanti aspetti diversi.

Un critico spesso scrive per riviste specialiste e può anche diventare in seguito curatore di mostre o musei. Oltre a redare le perizie e le valutazioni ha tanti altri compiti, ma soprattutto deve continuamente studiare e tenersi sempre aggiornato.

Scrivete tanto…

L’ultima cosa che ci sentiamo di consigliarvi è quella di aprire un blog dedicato all’arte e scrivere continuamente di arte, mostre e artisti.

Se siete già instradati verso la carriera di critico d’arte, potreste pensare di aprire un vostro sito internet dove promuovere attività culturali, artisti e collaborare con gallerie e musei.

Scrivendo molte recensioni e articoli dedicati all’arte potreste farvi conoscere nelle cerchie adeguate e potreste venir selezionati come influencer d’arte.

L’ultima novità infatti di questi anni sono proprio gli influencer o i blogger che si occupano solo di arte e che con il tempo e le collaborazioni giuste diventano appunto critici d’arte affermati. Niente a che vedere con Vittorio Sgarbi o altri nomi noti della critica dell’arte, ma potreste diventare una nuova figura nel mondo dell’arte.