Scopriamo insieme come la satira può essere uno strumento di vendita tramite l’opera del vignettista eclettico e anticonformista Francesco Tullio Altan. Un uomo dalla penna implacabile che firma da quasi mezzo secolo vignette che parlano di politica e problematiche sociali. Disegni che vendono tramite una visione del mondo fin troppo realista. Personaggi che ci mostrano il nostro sé allo specchio, come l’operaio Cipputi e La Pimpa, e che ci spingono a guardarci da un altro punto di vista (e a cambiare la nostra visione del mondo consumista).

Francesco Tullio Altan

Francesco Tullio Altan si occupa di politica, problematiche sociali e vita quotidiana. Racconta l’uomo medio, la visione del bambino e molto di più tramite i suoi personaggi più famosi, in primis l’operaio Cipputi e La Pimpa.

Si tratta di una delle firme italiane della cultura satirica per eccellenza. Senza di lui non avremmo avuto una visione reale tramite il concettuale di mezzo secolo di storia. La cosa esilarante (e brutta allo stesso tempo) è che purtroppo la realtà italiana non si è evoluta. Siamo lenti e ci facciamo troppo facilmente influenzare da ciò che accade nel mondo.

altan e la satira che vende
Francesco Tullio Altan è un autore satirico che ha dato vita a personaggi che tramite la loro satira pungente si trasformano in veicolo e strumento di neuromarketing

Tramite Altan scopriamo che l’italiano compra ciò che propongono all’estero senza preoccuparsi di scoprire se la stessa cosa la si produce anche in Italia (magari ad un prezzo inferiore). Siamo influenzabili, seguiamo la corrente ed è per questo che alla fine le vignette disegnate dall’autore 30/40 anni fa sono ancora attuali.

Cosa mettere a fuoco?

Cosa ci sarebbe dunque da mettere a fuoco per rendere anche la nostra economia al passo con i tempi? Purtroppo la situazione è talmente confusa che non si capisce cosa ci manchi davvero.

La satira di Altan non è aggressiva e forse proprio per questo chi legge l’autore lo segue e si rivede nei suoi personaggi senza sentirsi attaccato o punto sul vivo. Per questo la satira di Altan è una satira che vende. Cosa vende? Principalmente influenza chi si interessa di politica, ma senza accorgersene anche il consumatore medio.

Cipputi, ad esempio, operaio metalmeccanico di sinistra, rassegnato e senza speranze, è un personaggio in cui molti si rivedono. Se Cipputi parlasse di prodotti Amazon, o di come navigare in internet per utilizzare le offerte di The Fork sicuramente il lettore in target seguirebbe i suoi consigli (che sono poi i pensieri dell’autore).

Altan e lo scopo della satira

Il concetto che vogliamo esporvi oggi parlando dell’opera dell’autore satirico Francesco Tullio Altan è che la satira è un tipo di composizione letteraria che punta a veicolare un messaggio in particolare.

Anche se per sua natura è utilizzata per trattare temi di politica, costume e attualità, attraverso la satira si può andare ad esasperare un racconto, al punto di coinvolgere e convincere in chiave comica ed ironica anche potenziali clienti.

altan e la satira che vende
Può la satira essere uno strumento di marketing. Studiando l’opera di Francesco Tullio Altan scopriamo che è possibile

Tornando ad Altan, un altro esempio che si può fare in merito a questa nostra riflessione è il suo personaggio de La Pimpa. La nota cagnolina nata dalla penna dell’autore nel 1975 aveva come scopo primario quello di raccontare il mondo con gli occhi dei bambini. Non a caso, prima di diventare un cartone animato è stato un fumetto pubblicato settimanalmente sul Corriere dei Piccoli.

Il messaggio de’ La Pimpa è che non esiste nulla che non si possa fare con l’immaginazione. Questo stesso messaggio è stato poi utilizzato più volte dalle aziende che vendono prodotti e servizi per l’infanzia per veicolare la vendita delle loro collezioni. Nel mondo della Pimpa tutto è immaginario, ma al tempo stesso verosimile, un concetto che riporta il bambino a vedere il proprio mondo come quello degli adulti, ma in miniatura.

Conclusioni

In conclusione, Altan ha dato vita a personaggi che veicolano il nostro IO mostrandoci chi siamo – o chi vorremmo o dovremmo essere. Ci aiuta, come adulti a capire che non tutto è come sembra. Aiuta i bambini a credere nel mondo dell’immaginazione.

La satira di Altan è forte e pungente, tanto che può essere veicolo di vendita per prodotti e servizi. I personaggi di Altan sono essi stessi prodotti vendibili e riproducibili: simboli che diventano lo strumento per la vendita di gadget e merchandising. Ma questa è un’altra storia.

La satira può essere uno strumento di neuromarketing che aiuta aziende e liberi professionisti a farsi conoscere e a fidelizzare i clienti. Anzi, la satira può fare molto di più: può aiutare a trasformare i lettori in potenziali clienti perché è un genere che attrae e coinvolge.