I motivi per i quali vogliamo farci un selfie sono molteplici, primo fra tutti quello di postarlo sulle nostre pagine social. Tuttavia, spesso è davvero difficile venire bene in foto, soprattutto quando si parla di realizzare un autoscatto con la telecamera frontale dello smartphone. Come possiamo fare? Ecco le regole per il selfie perfetto.

Cos’è un selfie

Nell’ultimo decennio la moda del selfie è letteralmente esplosa. Tuttavia ve ne sono moltissimi esempi di tempi passati. Anche un autoritratto, come gli autoritratti di Van Gogh, potrebbe essere considerato il precursore del selfie.

Il Selfie perfetto
Il Selfie perfetto

In molti si scattavano le foto da soli davanti allo specchio già prima dello smartphone. Quando ancora non si poteva fare diversamente.

Al giorno d’oggi è molto più semplice. Basta utilizzare la fotocamera frontale del proprio smartphone, senza bisogno di ricorrere a ulteriori stratagemmi.

Tuttavia, spesso quest’ultima è meno performante, o siamo noi a non essere fotografi provetti. Allora cosa possiamo fare per riuscire al meglio nel nostro intento?

La luce

La luce è l’elemento più importante quando decidiamo di scattarci un selfie. Potrebbe essere il nostro migliore alleato o il nostro peggior nemico.

Il Selfie perfetto
Il Selfie perfetto

La regola generale nella fotografia vuole che la luce arrivi da dietro l’obiettivo. Nel caso del selfie ciò è assolutamente da evitare. La soluzione migliore, invece, è che arrivi di lato, illuminando solamente metà del vostro volto, in particolare gli occhi.

Evitate il flash, crea sempre un effetto fastidioso e innaturale.

Selfie: come posizionare lo smartphone

Il grande problema del selfie è come e dove posizionare lo smartphone, che solitamente teniamo con la mano.

La cosa migliore da fare è distendere completamente il braccio e tenere lo smartphone il più lontano possibile al momento dello scatto. I sensori grandangolari della fotocamera frontale, infatti, tendono a distorcere l’immagine se il selfie viene fatto troppo da vicino.

Se avete paura del doppio mento o delle narici in bella vista, la cosa migliore da fare è alzare il braccio, e di conseguenza lo smartphone, verso l’alto. Quasi tutti vengono molto meglio dall’alto verso il basso, rispetto a dal basso verso l’alto.

Inoltre, è consigliabile non posizionare lo smartphone direttamente davanti al viso, ma di dargli un’angolazione leggermente obliqua.

Ovviamente, il nostro volto è l’obiettivo del selfie, tuttavia, cerchiamo di non posizionarlo esattamente al centro dell’inquadratura, ma spostiamoci leggermente da un lato o da un altro, sebbene esso continuerà a coprire la maggior parte dell’inquadratura.

Cosa fare con il viso

Adesso che sappiamo posizionare lo smartphone, utilizzare la luce e trovare la giusta angolazione, cosa dobbiamo fare con il nostro viso? Strizziamo gli occhi, sorridiamo, facciamo la faccia seria?

Il Selfie perfetto
Il Selfie perfetto con un sorriso

In realtà non esiste una regola precisa, perché ognuno di noi viene bene in una diversa posa. Ci sono però le “mode”. Quella degli occhi da cerbiatto, ad esempio, è intramontabile. Tuttavia, ultimamente in molti preferiscono strizzare leggermente gli occhi e sembra che la tecnica funzioni. Provare per credere.

Chi vuole il selfie perfetto farà mille prove. A volte con il broncio, con il sorriso, con la faccia seria. Per tanti l’espressione perfetto è a metà tra un sorriso e una smorfia.

Le espressioni più belle, tuttavia, sono quelle reali. Quindi, ridete, fate selfie di gruppo, perché sono proprio quelle che riescono meglio. E se proprio non riuscite a trovare la posa perfetta sorridete. Perché niente è più bello di un sorriso.