Il simbolo indipendente della città di Catania è stato premiato nel corso dell’undicesima edizione del Wolda Awards. Scopriamone di più insieme.

Cosa sono i Wolda Awards

I Worldwide Logo Design Awards, i Wolda, è una competizione mondiale di logo, che, quest’anno è arrivata all’undicesima edizione.

Si tratta di un premio prestigioso, rivolto ai migliori logo e simboli al mondo, in qualsiasi ambito, dal place branding ai brands commerciali.

A dare vita alla competizione fu Mauro Pastore, designer milanese. La prima edizione, nel 2006, si chiamava Eulda (European Logo Design Annual). Nel 2008 aprì le porte al resto del mondo e divenne Wolda.

Quella di quest’anno fu la prima edizione durante la quale la giuria non si è riunita dal vivo, ma virtualmente. I giudici provenivano dall’Europa, dal Nord America, dall’Oceania, dall’Asia e dal Sud America.

Il logo di Catania ai Wolda Awards

Il simbolo che ha partecipato ed è stato premiato agli ultimi Wolda Awards è quello ideato da Bob (Giuseppe) Liuzzo. Si tratta, tuttavia, di un simbolo indipendente e democratico di Catania, non di un logo ufficiale.

Logo di Catania Wolda Awards
Il logo di Catania ai Wolda

A spingere Bob Liuzzo a disegnare il simbolo di Catania non è stato nessun incarico, ma un dovere morale e un grande amore per la propria città. Lo stesso amore che lo hanno portato a dare vita al Catania Project, progetto volto, appunto, alla creazione del logo.

Catania Project è nato con lo scopo di dare alla città di Catania un simbolo visivo nel quale tutti i catanesi possano rivedersi e rispecchiarsi.

Il simbolo non appartiene alla città, ma è di tutti, come spiega il designer stesso. E se anche un giorno il comune decidesse di adottarlo “il simbolo dovrà rimanere delle persone e non essere associato a una determinata fazione politica, perché altrimenti al suo decadere si vedrebbe la decadenza anche del simbolo”.

Cosa rappresenta il logo di Catania?

Il simbolo di Catania Project, disegnato da Bob Liuzzo, è semplice: tre linee e altrettanti colori, a formare una croce, due triangoli e una linea che taglia a metà il disegno orizzontalmente.

Logo di Catania
Logo di Catania sottoforma di murales

In basso un triangolo nero, che rappresenta l’Etna. In alto un triangolo rosso, che rappresenta un’eruzione. La linea orizzontale taglia il panorama a metà, rappresentando il mare con l’azzurro e l’orizzonte con il bianco.

Con tre linee e tre colori Liuzzo ha voluto raccogliere l’essenza della città tutta.

Questo simbolo nasce come modo per unire. Il simbolo non nasce per scardinare quelli precedenti, ma per coesistere con loro, rappresentandone la fase precedente. L’Etna e il mare hanno creato tutto, il concetto stesso di Catania non sarebbe mai esistito senza questi due elementi che ne hanno creato prima la geografia e poi tutte le storie a esso legate”, spiega il grafico.

Un simbolo nato undici anni fa

Il simbolo nasce undici anni fa, quando Luizzo era ancora in fase universitaria. Il primo vero tentativo di mostrare questo simbolo indipendente e democratico si è avuto con il Catania Calcio, “per capire se la sua efficacia fosse davvero reale”.

Poi fu la volta dei murales. Il primo murales riportante il logo di Catania fu realizzato da Verso Coffice Catania. Aveva una forma circolare e, come ha detto Liuzzo, si trovava dove i loghi devono essere: per strada in mezzo alla gente e non su uno schermo.

Il logo di Catania è di tutti

“Finché ci sarà gente che mi chiede se può usarlo, il simbolo non starà funzionando”.

Il simbolo è di tutti spiega il designer, tutti possono utilizzarlo e farci quello che vogliono.

Logo di Catania tatuaggio
Il logo di Catania prende la forma di uno scudetto sulla gamba di un catanese

Ognuno ne può fare quello che vuole. I simboli che inseguiamo fanno ciò che siamo. Inseguire questo simbolo finché ne sarò solo io l’autore, sarà un fallimento. Quando ne perderò del tutto l’autorità, come spero, quando sarà condiviso, i bambini lo disegneranno sui diari, quello con le bancarelle lo stamperà sulle magliette, lì starà funzionando come ideologia e simbologia territoriale”.

Ma a dir la verità il simbolo sta già funzionando, sta già assumendo la forma che voleva l’autore. Un locale a Catania lo ha stampato sui propri taglieri, ad esempio, una squadra di basket lo vuole utilizzare e poi c’è, ovviamente, la maglia del Catania Calcio.