Alla Permanente di Milano è in mostra la seconda rassegna italiana di Crypto Arte, dopo il successo della prima mostra. Dart 2121: NFT Art of the Future esplora le varie sfaccettature del Metaverso e della sua influenza nel mondo dell’arte, attraverso NFT e Crypto Arte.

DART 2121: Dynamic Art Museum – la prima edizione

La prima rassegna italiana di Crypto Arte è stato un così grande successo tanto da trovare spazio per una seconda edizione appena pochi mesi dopo.

DART 2121
DART 2121: NFT in mostra alla Permanente di Milano

È andata in mostra alla Permanente di Milano tra Gennaio e Febbraio 2022 e prendeva il nome di DART 2121: Dynamic Art Museum.

La mostra era volta ad avvicinare i visitatori al mondo dell’arte digitale. Non si è trattato solamente di un classico percorso espositivo, ma eventi e talk hanno riempito le giornate di mostra, con il racconto della storia della Crypto Arte, dalla sua nascita ad oggi.

Gli ospiti della mostra sono creatori digitali internazionali, collezionisti di NFT, ecc.

NFT Art of the Future

La prima mostra DART 2121 ha avuto successo e al momento la seconda mostra a tema Crypto Arte e Metaverso è in mostra alla Permanente di Milano: NFT Arte of the Future.

DART 2121
DART 2121: NFT in mostra alla Permanente di Milano

Questa esposizione si compone di diversi spazi dedicati al Metaverso e agli NFT. I diversi Metaversi, come The Sandbox o Decentreland, sono presentati ai visitatori che scoprono un nuovo mondo. Essi, inoltre, portano al museo diversi progetti.

C’è poi l’esposizione dei Collectibles, i collezionabili digitali. E, infine, una mostra di 20 artisti digitali di NFT.

The Sandbox: Metaverso e main sponsor di DART 2121

The Sandbox è un universo digitale che si presenta alla mostra con nuovi progetti pensati per il suo metaverso. Esso è inoltre il main sponsor di DART 2121.

Le terre virtuali di The Sandbox permettono all’utente di creare e monetizzare le sue creazioni, anche attraverso gli NFT.

Grazie al DART Dynamic Metaverso, realizzato da DART, il museo, con tutte le mostre presentate al suo interno, è visitabile virtualmente.

Attualmente al DART troviamo anche il metaverso di Decentreland, che presenta il suo progetto Vegas City Arts Village. Si tratta di un vero e proprio distretto dell’universo digitale dove è possibile visitare ben 85 gallerie sull’arte digitale.

Tra gli altri metaversi che sono stati presentati durante la mostra troviamo Spatial: un contenitore di stanze digitali dove è possibile utilizzare le creazioni digitali. Ci sono poi Arium, Musae e Matrix.

DART 2121: le altre mostre

Quella di Art of The Future, con il suo contenitore di metaversi e relativi progetti, non è l’unica esposizione del DART.

Al DART 2121, infatti, trovano spazio diversi altri progetti. Come Crypto Art is Now, tra le più grandi esposizioni museali di crypto arte. O Reka Nyari Ink Stories, la prima esposizione italiana dell’artista newyorkese Reka Nyari.

The Collectibles – I collezionabili della Crypto Art

L’esposizione di Collectibles è ampia e variegata. Questo particolare tipo di bene digitale non sono “unici” come la maggior parte degli NFT, ma si presentano in serie per essere collezionati. Il loro valore, però, varia molto e si distinguono per rarità, gamification, scarsità.

DART 2121
Ancient World – opera NFT

Tra di essi possiamo trovare i Crypto Punks, di Larva Labs, o i Bored Ape Yatch. Ci sono, poi, i Dossier N° 44, che guardano a un futuro tra arte, letteratura e fantascienza.

C’è l’opera intitolata Pieces, un’immagine digitale della pornostar Eva Generosi, divisa in 350 token (pezzi). Solamente tutti i pezzi insieme restituiscono l’immagine completa.

Al DART è anche esposto il primo NFT musicale, realizzato sulla base del brano Collective Isolation, di Lolla Fedolfi, e prodotto da Hybris Music.