Specialmente quando si parla di arredare un monolocale o un appartamento molto piccolo, il problema principale è far entrare la cucina. O meglio, renderla equilibrata rispetto al resto dell’arredamento. Se non ami vedere il piano cottura o il lavello proprio accanto alla televisione, le cucine a scomparsa potrebbero essere la soluzione che stavi cercando.

Lo spazio living è diventato in pochissimo tempo fulcro della nostra vita quotidiana e, dovendoci passare sempre più tempo, richiede una maggiore attenzione in termini di arredamento. Specialmente per chi non ama cucinare, la cucina a vista (ordinata o meno che sia) può essere un punto dolente in un open-space. Vediamo quindi qualche soluzione.

Cosa sono le cucine a scomparsa

Le cucine a scomparsa altro non sono che delle cucine nascoste. Ad un primo sguardo sembrano un armadio, o comunque dei mobili alti a parete, che continuano l’arredamento dell’open space. In generale è uno spazio pulito e lineare che non cattura l’attenzione ma nemmeno fa cadere l’occhio.

Andando ad aprire le ante, però, si trova un mondo, anzi la cucina. Piano cottura, lavello, piani di appoggio, cappa e tutto il necessario per cucinare. Considerata la natura della cucina, gli elementi sono studiati in maniera particolare per rendere al meglio. Funzionalità, linearità e compattezza: queste sono le parole d’ordine.

cucine a scomparsa personalizzabili
Ci sono diversi tipi di cucina a scomparsa, solitamente personalizzabili in base alle proprie esigenze

Le cucine a scomparsa sono dotate di sistemi di apertura flessibili che cambiano a seconda del modello e della marca. Alcune hanno dei piani scorrevoli orizzontali che rivelano il piano cottura come se fosse dietro una porta. Altre, invece, hanno delle aperture a soffietto, talvolta anche verticali. Nei modelli più avanzati, queste aperture possono essere anche automatiche o controllate a distanza, integrandosi così ad elementi domotici.

Pro e contro delle cucine a scomparsa

Il vantaggio più evidente di una cucina a scomparsa è la pulizia dell’ambiente. In uno spazio multifunzione, infatti, un tipo simile di cucina riesce a mimetizzarsi senza appesantire ulteriormente lo sguardo. Inoltre, un apparente armadio è sicuramente più bello a vedersi di una cucina vera e propria.

Un altro vantaggio da non sottovalutare è l’ordine. La cucina, si sa, è uno degli angoli che più facilmente cade nel disordine: non solo i piani di lavoro ma anche le stoviglie ancora da lavare nel lavello. Se si ha poco tempo per le faccende di casa e non si riesce ad avere sempre tutto in ordine, la possibilità di chiudere tutto dentro un armadio è allettante. Ma non è solo una questione di pigrizia, delle volte. In un monolocale lo spazio per contenere i piccoli elettrodomestici come il microonde, la macchinetta del caffè, l’estrattore di succo è un lusso. Per questo motivo solitamente finiscono per essere messi in bella mostra in cucina, anche se non si vuole.

cucine a scomparsa
La possibilità di chiudere dietro ante il piano cottura, rende il resto molto lineare

Ovviamente, tanto quanto ci sono dei pro, esistono anche i contro. Trattandosi di cucine concepite per ambienti abbastanza stretti, infatti, non hanno particolari piani d’appoggio. Tutti gli spazi sono pensati per risultare funzionali, ma potrebbero non essere abbastanza per quelle persone che amano cucinare piatti dalle lunghe preparazioni. Inoltre, ovviamente, hanno dei prezzi maggiori rispetto alle solite cucine.

Quanto costa una cucina a scomparsa?

Dare un prezzo univoco è impossibile. Il costo di una cucina a scomparsa dipende da molti fattori. Il primo è la grandezza: più sarà grande, più il prezzo sale. A parità di dimensioni, però, il costo può variare a seconda degli elettrodomestici compresi, del sistema di apertura delle ante e del livello di automazione della cucina.

Gran parte del prezzo deriva anche dalla marca e dal modello della cucina a scomparsa. Tra le migliori marche possiamo trovare le cucine a scomparsa della Lube o della Scavolini che hanno un prezzo a partire da circa 8000 euro.

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BoxLife, la cucina a scomparsa della Scavolini, dal loro sito di presentazione

Per scendere di prezzo, purtroppo, non è possibile guardare solo da Ikea o Mondo Convenienza. Queste due insegne, infatti, non hanno dei modelli di cucine a scomparsa. Come alternativa parziale hanno delle cucine monoblocco che possono essere nascoste dietro dei pannelli, da concepire, comprare e montare a parte. Dal prezzo si toglie uno zero, certo, ma la resa non è sempre tra le migliori.