Ebbene sì, oggi ci addentriamo nel campo del giornalismo e torniamo a parlare di un tipo di comunicazione che in questo mondo digitale spesso viene dimenticata: la comunicazione editoriale. Stiamo parlando di tutti quei media – cartacei e non – attraverso i quali vengono promosse notizie, ma in particolare eventi e lanci di nuovi libri.

In questo articolo vedremo come strutturare un piano editoriale per questo tipo di comunicazione, ma soprattutto vedremo il comunicato stampa come strumento di promozione per questo settore specifico.

Comunicazione editoriale e programmazione delle press releases

Entriamo subito nel vivo definendo ancora una volta il piano editoriale. Un PED è un Plan che definisce la strategia dei contenuti web per un blog aziendale o dei social per la promozione di un business o di un personal brand.

Questo strumento può ovviamente essere anche utilizzato in un contesto di comunicazione editoriale per pianificare i comunicati stampa.  Questo strumento andrà a promuovere l’uscita di un evento o di un nuovo libro. L’obiettivo in questo caso è veicolare ai giornali alcune notizie specifiche.

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Ecco come fare comunicazione editoriale.

Si parla infatti di programmazione delle press releases che ha come fine ultimo quello di far pubblicare alcune notizie sui quotidiani più famosi o sulla stampa di settore, sia essa cartacea o online.

Anche in questo caso, il piano strategico punta alla visibilità dell’azienda, dell’ente, dell’istituzioni ho ancora del singolo imprenditore che sta cercando di promuovere un suo prodotto o servizio culturale.

PED dei comunicati stampa e scadenze di redazione

Come abbiamo visto spesso qui sul nostro magazine spesso facciamo distinzione tra piano editoriale e calendario editoriale. Nonostante la differenza sia veramente sottile è sempre bene ricordare che ci sono dei principi di base per l’uno all’altro strumento da rispettare.

Il piano editoriale presenta la strategia, quindi serve a mettere nero su bianco quando è più importante diffondere un contenuto piuttosto che un altro. Il calendario di seriale invece lo si utilizza nella fase operativa e mette in luce il mese il giorno e l’orario in cui il posto dove essere pubblicato.

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Come si fa un comunicato stampa? scopriamolo!

Quando si fa il PED dei comunicati stampa, l’aspetto esecutivo viene messo in nota in base alla periodicità delle testate giornalistiche, dei magazine e delle riviste di settore.

I comunicati quindi vanno inviati con largo anticipo, piuttosto che all’ultim’ora. Anche ai quotidiani inviatelo alla mezzanotte del giorno precedente. Sappiamo che può essere una cosa atipica, ma per i quotidiani può esserti utile.

Definire i contenuti nella comunicazione editoriale

A questo punto vediamo come definire il PED nella comunicazione editoriale. Il metodo più semplice è quello di capire quali sono i canali in cui promuovere l’evento e/o il libro (perché è di questo che stiamo parlando).

Una volta compreso questo punto si dovranno valutare in termini di percentuale le disponibilità economiche per far scrivere di noi e del nostro evento o libro e per le eventuali sponsorizzate sui post social.

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Dove si promuove un evento o l’uscita di un libro? Scopriamolo!

A questo punto è il momento di contattare giornali, televisioni, blog e radio per richiedere di eventuali partnership utili alla promozione.

Qui entra in scena l’addetto stampa che si occuperà non solo di redigere il comunicato stampa per le testate giornalistiche, ma farà anche un’analisi di quali sono i canali di promozione ed inizierà a lavorare per la promozione.

Un consiglio: non esagerare con i comunicati stampa

Concludiamo il nostro articolo sulla comunicazione editoriale con un consiglio. I comunicati stampa vanno inviati con parsimonia.

Ricordate sempre che fare spamming di comunicati non farà altro che spingere i giornalisti o i blogger a non considerarvi. Se avete già inoltrato troppi comunicati e ve ne capita uno urgente, potreste vederlo rigettato o cestinato.

Cosa fare quindi? Quello che abbiamo detto sinora: programmate tutto capillarmente, partendo dai canali su cui andare a spingere per promuovere l’evento o il libro. La pianificazione è alla base di ogni buona strategia che funziona e aiuta il prodotto o servizio a farsi ad emergere.