Il light designer è considerato un’artista delle luci. Esso è in grado di giocare e di creare meraviglie illuminotecniche a 360°, partendo dall’illuminazione domestica fino ad arrivare ai più grandi e stupefacenti spettacoli illuminotecnici. Scopriamo insieme chi è e cosa fa il Light Designer.
Che cos’è il Light Design
Light Design, o lighting design, può essere letteralmente tradotto con progettazione illuminotecnica. Esso comprende tutto il processo creativo e progettuale di un sistema di illuminazione.
Tuttavia, non stiamo parlando solamente della luce artificiale. Il light designer gioca sia con la luce naturale che con quella artificiale, quasi sempre creando una perfetta combinazione tra le due.
Questo settore sta ultimamente prendendo sempre più spazio ed è utilizzato in diversi ambienti. A partire da quello domestico, dove sta diventando sempre più importante trovare un professionista in grado di quantificare il reale fabbisogno di luce artificiale, considerando il naturale apporto di luce solare. Fino ad arrivare ai progetti luminosi in larga scala, come il progetto illuminotecnico di cui abbiamo parlato precedentemente nell’articolo sul Padiglione Italia all’Expo Dubai 2020.
Chi è e cosa fa il Light Designer
Il Light Designer è quindi un professionista della luce e dell’illuminazione. Non si tratta solamente di riuscire a trovare la combinazione perfetta di luce naturale e artificiale dal punto di vista pratico e funzionale, ma anche dal punto di vista emozionale.
Ovviamente, pian piano che esaminiamo questo mestiere scopriremo che i progetti passano dalla semplice illuminazione a quelli più complessi.
Il light designer utilizza particolari software che lo aiutano a progettare tutto il sistema luminoso e che gli consentono di far interagire tra di loro le varie luci dell’ambiente. Bisogna calcolare e tenere in considerazione ogni aspetto dell’ambiente, l’intensità della luce, il colore, la direzione, l’ampiezza del raggio luminoso.
In quali settori lavora il Light Designer
Inizialmente la professione veniva svolta principalmente in ambito teatrale, ma negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede, diffondendosi in altri settori.
Ovviamente, oltre che nel settore teatrale, il light design trova ampio spazio anche nei settori televisivi e cinematografici.
Nel settore civile, come dicevamo, si sta espandendo, con light designer che hanno lavorato ai progetti illuminotecnici di vari edifici e locali, pubblici o privati.
Infine, c’è il settore spettacolare, artistico, qui il light designer viene chiamato anche light artist, perché i progetti illuminotecnici creati qui diventano delle vere e proprie opere d’arte.
Differenza tra light designer e tecnico delle luci
Spesso il light designer viene confuso con il tecnico delle luci, o viceversa. In realtà sono due professioni diverse.
In passato non c’erano poi molti lighting designer e il tecnico delle luci faceva un po’ le veci di entrambi. Oggi possiamo distinguere le due figure professionali, le quali svolgono, in realtà, due lavori molto diversi tra loro.
Il light design è l’artista, colui che crea il progetto, studia ogni dettaglio, mescolando tra di loro l’illuminotecnica, l’illuminazione, l’elettronica e ogni altro elemento utile alla realizzazione del suo progetto.
Questo si confronterà poi con il tecnico delle luci, che sarà il suo “braccio”, colui che posizionerà le luci, depositerà i cavi e si occuperà di far funzionare l’impianto.
Il tecnico delle luci si occuperà, quindi, di dar vita al progetto pensato e creato dal light designer.
Il light art
Infine, parliamo della light art e del light artist, la parte più creativa e artistica del light design. Si tratta di una forma d’arte visiva in cui la luce è il mezzo d’espressione dell’artista.
Con la luce si possono creare sculture, graffiti digitali, dipinti, installazioni illuminotecniche. Oggi esistono veri e propri festival della luce dove i light artist si incontrano per dare sfogo alla loro incredibile creatività.