Negli Stati Uniti sta spopolando già da un po’ e su TikTok Italia se ne comincia a parlare sempre più spesso. Ma cos’è BeReal? Si tratta di un’app gratuita da scaricare sul proprio smartphone, proprio come tutti i maggiori social. A differenza dei cugini più grandi, però, BeReal ti chiede di essere il più “autentico” possibile. Niente filtri, niente pose, niente imbellettamenti: solo tu e quello che stai facendo in quel momento.

Ogni giorno, ad un’ora casuale, BeReal invia a tutti gli utenti una notifica: “È l’ora di BeReal. Hai due minuti per catturare un BeReal e vedere cosa stanno facendo i tuoi amici!”

E così chiunque ha ricevuto la notifica deve fare una foto per come è in quel momento. Niente corse al trucco o prove per l’angolazione migliore. La luce? Quella che c’è, se c’è! Se ti sembra un concetto davvero molto strano di social, proviamo a vederlo assieme e cerchiamo anche di capire il perché del suo successo!

BeReal
BeReal ha un funzionamento molto semplice: scatta due foto in contemporanea, una a te (tramite la fotocamera anteriore) ed una a quello che ti circonda (con la fotocamera posteriore) e poi le invia.

Come funziona BeReal

Tecnicamente, il nome esatto è BeReal., con un punto alla fine che racchiude tutto il modo di fare della GenZ. Sii te stesso. Punto. Non ti preoccupare di cosa possono pensare gli altri, non ti preoccupare di niente se non di quello che stai facendo qui e ora.

Una volta scaricata l’app ti dovrai iscrivere tramite numero di cellulare, scegliere un nickname e cominciare subito a postare. L’applicazione stessa ti getta nella fossa dei leoni dandoti 2 minuti per catturare il tuo primo BeReal. Se non lo fai, non potrai vedere quelli degli altri. Ma gli altri chi? La tua cerchia potrà essere composta da amici già conosciuti, magari importandoli dai contatti, oppure da sconosciuti che troverai nella sezione Discovery.

BeReal come funziona
BeReal è molto intuitiva: dovrai rispondere alla notifica facendo una foto, accettare o rifiutare il risultato fino alla fine del tempo o a soddisfazione e poi commentare le foto dei tuoi amici… o di altri sconosciuti.

Ogni giorno, ad un’ora random, riceverai una notifica push per catturare il tuo BeReal. Con BeReal si intende una combinazione di due foto: quella fatta a te e quella fatta a ciò che ti circonda. Tu potrai vedere solo un’inquadratura alla volta, ma l’app scatterà in contemporanea. Se dovessi sforare i 2 minuti, potrai inviare comunque le tue foto, ma verranno corredate da un’etichetta che indica quante ore di ritardo hai fatto.

Niente “mi piace”, solo commenti e RealMojis, delle faccine con cui potrai commentare i BeReal degli altri. Se proprio hai l’animo autentico, potrai mettere la tua di faccia, al posto delle RealMojis, con una foto scattata sul momento!

I numeri di BeReal

BeReal nasce nel 2019, ma la sua vera ascesa c’è stata all’inizio del 2022: da gennaio di quest’anno ad oggi i suoi download sono stati quasi 41 milioni. La punta di diamante, ovvero circa il 40% degli utenti, si trova negli Stati Uniti, tuttavia il fenomeno si sta espandendo rapidamente anche in Europa. I paesi EU più interessati sono la Spagna, il Regno Unito e, soprattutto, la Francia patria dell’app.

Mediamente, il pubblico di riferimento di BeReal sono donne tra i 16 e i 24 anni (la GenZ, appunto) ma i dati cambiano molto da paese a paese. In Germania, per esempio, gli utenti hanno prevalentemente più di 16 anni e sono quasi del tutto donne (circa il 95%). Anche negli Stati Uniti l’età media è più alta e i minori di 16 anni sforano di poco il 40%, però la distribuzione tra i sessi è abbastanza equilibrata.

Già alla fine di luglio 2022 BeReal aveva toccato i 7,9 milioni di utenti giornalieri, ma ad oggi ha sfondato un nuovo record: 10 milioni. Si tratta di un risultato davvero interessante, considerando che l’ultima escalation simile, tra i social, l’aveva avuta TikTok.

Il successo di BeReal
Il successo di BeReal è davvero molto interessante. In passato solo TikTok aveva avuto un’escalation simile, e prima ancora Snapchat.

Perché ha così tanto successo?

La base del successo di BeReal è la sua autenticità. Chi ha cominciato a scoprire i social con Facebook si è abituato ad un mondo patinato, fatto di momenti in posa. Instagram, poi ha reso ancora più forte il concetto di aesthetic: per essere interessanti le foto devono essere belle, profonde, quasi delle piccole opere d’arte.

Ma non è quello il mondo che vedono i giovani d’oggi. Ed è per questo che la maggior parte dei profili IG dei ragazzi della GenZ non hanno foto. Non si devono mettere in mostra. BeReal viene chiamato da molti “l’anti-instagram” proprio per quel senso di libertà dallo stress del dover apparire perfetti.

Con i suoi video brevi e fatti praticamente da chiunque, TikTok aveva già dato un grosso colpo alle vite artefatte che si vedono sui social. BeReal non è altro che la sublimazione di questa liberazione e l’apertura ad un mondo più reale, anche se virtuale.