Sono passati un paio di decenni da quando è nato il Vlog, eppure questa forma di comunicazione è sempre popolare. Quale è il segreto che si nasconde dietro questo successo intramontabile?
Cos’è un vlog?
Vlog è un termine utilizzato per abbreviare “video blog”. Si tratta di un diario digitale immortalato attraverso un video, ovvero lo stesso concetto iniziale del blog, ma ripreso attraverso un video.

Il vlogger condivide con il proprio pubblico la propria vita quotidiana, le esperienze di vita, le passioni, i momenti più importanti della propria vita.
La nascita del vlog
I vlog sono nati nei primi anni 2000. Adam Kontras è considerato il pioniere di questa forma di comunicazione, perché nel 2000, telecamera in mano, decise di riprendere e condividere la sua esperienza di viaggio verso Los Angeles sul suo sito web personale.
Successivamente, nel 2002, Adrian Miles coniò il termine Vlog, parlandone per la prima volta sul suo blog. La vera svolta, per questa nuova forma di comunicazione, arrivò con l’avvento di YouTube, nel 2005. La piattaforma facilitò la diffusione di questo format, fornendo agli utenti e a tutti i nuovi vlogger uno spazio gratuito e accessibile per caricare online i video e condividerli a livello globale.
Perché è diventato così popolare?
Questo nuovo format è diventato subito molto popolare, grazie alla sua immediatezza e all’empatia che esso è in grado di creare con lo spettatore.

Il video è molto diverso dal testo. Esso è in grado di raggiungere lo spettatore in modo molto più profondo, trasmettendo tono, emozioni e gesti, e creando un rapporto tra chi guarda e chi realizza il video molto più diretto.
A contribuire notevolmente a rendere questo fenomeno così popolare sono state, ovviamente, tutte le piattaforme di condivisione video, a partire da YouTube fino ad arrivare a tutti i social network odierni, come TikTok e Instagram. Essi non solo permettono di condividere i video, ma ci permettono anche di creare una community influente e affiatata.
Vlog e Blog: quali sono le differenze
Il vlog è un’evoluzione del blog, ma allo stesso tempo i due sono due entità diverse e distinte. Le principali differenze sono:
- Contenuti: mentre uno è costituito da un testo scritto, l’altro è caratterizzato da video. I due vengono fruiti in modo molto diverso dagli utenti. Leggere un testo richiede più tempo e impegno, mentre guardare un video è più veloce e immediato.
- Coinvolgimento: il pubblico viene coinvolto in modo molto più profondo con il video, riuscendo a vedere chi c’è dietro a quella storia, cogliendone le sfumature e le espressioni del volto.
Quali sono le principali piattaforme da utilizzare
Oggigiorno sono tante le piattaforme che vengono utilizzate dai vlogger per diffondere i propri diari digitali. E principali sono:
- YouTube: il re del video, la prima piattaforma di questo genere e la più popolare per la condivisione dei video. Con gli anni la piattaforma si è evoluta dando la possibilità a vlogger e utenti di creare playlist, interagire con i follower, realizzare live streaming, ecc. È la piattaforma migliore per fare vlog e per caricare e condividere contenuti multimediali di lunga durata.
- TikTok e Instagram: vengono utilizzate per i contenuti più brevi (solitamente tra i 15 e i 60 secondi). Nonostante ciò essi sono strumenti molto importanti per consentire ai vlogger di raggiungere un vasto pubblico.
Tipologie
Il vlog è un diario digitale e oltre a raccontare la propria vita quotidiana viene utilizzato per condividere momenti e passioni. Le tipologie più diffuse sono:
- Vlog di viaggio.
- Lifestyle.
- Tutorial e recensioni.
- Vlog educativi e informativi.