Rinnovare i mobili: a volte si tratta di una necessità, a volte è più per la volontà di creare un oggetto unico e personale. In ogni caso vi daremo qualche consiglio per farlo al meglio. Prima di tutto dovrete essere sicuri del materiale sul quale andrete a lavorare, perché a fare la differenza è proprio il supporto di partenza.

Rinnovare i mobili in legno

Se il vostro mobile è in legno potrete ottenere più effetti, da quello naturale al laccato, insomma, avete più possibilità d’azione riguardo la scelta del nuovo stile.

Effetto legno naturale

Se volete rinnovare i mobili in legno riportando alla luce le venature originali, dovrete togliere completamente tutta la vernice applicata in origine. Che si tratti solo di una vernice trasparente o di uno smalto, dovrete rimuovere tutti i residui. A questo punto potete valutare se applicare un impregnante: scuro per un arredamento più classico, colorato per un arredamento giovane e allegro, bianco per uno stile nordico. L’impregnante va steso con il pennello e, dopo pochi minuti va rimosso con un panno asciutto il e pulito che non lasci pelucchi il liquido in eccesso. Successivamente si andrà ad applicare uno strato di protettivo trasparente che potrà essere o lucido o satinato.

Rinnovare i mobili, i vari effetti
Per un effetto shabby è preferibile usare il pennello e due colori diversi per rendere il risultato meno piatto

Effetto smaltato

Se volete invece solo cambiare colore non occorrerà rimuovere totalmente la vernice iniziale, anche se più il legno è grezzo più il nuovo colore risulterà resistente. In questo caso, una volta scartavetrato il mobile potrete applicare a rullo uno smalto all’acqua. Ne esistono di varie versioni, alcuni sono mono mano, ma dovete sempre valutare se l’effetto finale vi soddisfa. Anche in questo caso è possibile scegliere un effetto satinato o un effetto lucido. Se si tratta di un mobile molto utilizzato, come per esempio una sedia, potete anche passare un protettivo trasparente. Ricordate di scartavetrare leggermente tra una mano e l’altra, anche se il legno di base non è legno grezzo,  perché così il risultato sarà migliore. Se vi piace lo stile shabby meglio usare il pennello, inoltre gli smalti da applicare sono due e vanno scelti non troppo simili in modo che le striature siano ben visibili.

Rinnovare i mobili laminati o truciolati

Per i mobili non in legno massello, siano laminati, truciolati o compensati, ci sono meno possibilità perché non è possibile sfruttare le venature del legno per creare un effetto naturale. Ci sono però altri modi per poterli riportare a nuova vita.

Carta da parati

Se volete rinnovare i mobili che non sono in legno, o se non riuscite a rimuovere completamente la vernice originale da un mobile in legno o ancora, se il mobile è molto rovinato, un modo per risolvere tutti i problemi è quello di ricoprirlo con della carta da parati. Potete combinarne anche due insieme, magari mettendone una a tinta unita insieme ad una fantasia oppure, per esempio per una cassettiera, potete applicare lo smalto sulla struttura e la carta sui cassetti.  I supporti che andrete a ricoprire dovranno essere pulitissimi, potete passarli con dell’alcool per togliere ogni residuo di grasso e sporco. Poi con una colla liquida non a presa rapida, a seconda del supporto può andar bene anche quella da parati, applicate la carta. Aiutatevi con un taglierino per togliere quella in eccesso, realizzate dei piccoli tagli per applicare al meglio la carta sugli spigoli.

Rinnovare i mobili: la laccatura
Quando si applica uno smalto, soprattutto se lucido, meglio usare il rullo in modo che il risultato sia più uniforme

Smalto

Iniziare sempre levigando leggermente la superficie, per renderla più ruvida e permettere che aderisca meglio la vernice. Non bisogna insistere troppo in questo caso però, basta un’abrasione leggera per evitare che rimangano solchi visibili. Poi il supporto va pulito dalla polvere e sgrassato per sicurezza con dell’alcool. Applicare quindi un primer fatto apposta per supporti difficili, potete iniziare a coloralo così da evitare di dover dare troppe mani di vernice finale per coprire il bianco del primer. Successivamente applicare due mani di smalto all’acqua del colore desiderato ed ecco che anche in questo caso avrete un mobile completamente nuovo.