Spesso si fa confusione e si crede che i programmi di grafica e fotoritocco siano tutti “uguali”. Photoshop può sostituire Illustrator e Illustrator può sostituire InDesign? In realtà tutti e tre svolgono delle funzioni ben precise e ci sono determinati casi in cui è fondamentale utilizzare uno rispetto ad un altro. Ognuno di essi ha delle caratteristiche che lo rendono il più adatto a svolgere un determinato compito.

Ciò vuol dire che non possiamo sceglierne uno preferito, ma dobbiamo capire quale sia il più adatto a ciò che dobbiamo realizzare. Proviamo a capire quando usare Photoshop, Illustrator o InDesign.

Photoshop, Illustrator, InDesign: ognuno ha un ambito specifico

In molti sostengono che su Photoshop si possa fare tutto. Se ciò fosse vero non esisterebbero gli altri programmi di grafica. C’è chi disegna bellissimi loghi su InDesign e chi utilizza Illustrator per fotoritocchi.

La verità è che possiamo provare ad attribuire a ciascuno dei tre un ambito specifico, che rende quel determinato programma il “più adatto” allo scopo.

  • Photoshop è il miglior programma per il fotoritocco e per la modifica delle immagini digitali.
  • Illustrator è ciò che ci occorre per lavorare con la grafica vettoriale.
  • InDesign è, infine, il miglior programma per l’impaginazione.

Questo è ciò che sono i tre programmi in grandi linee. Adesso vediamo nello specifico cosa possiamo fare con ognuno di esse e quando dobbiamo usare Photoshop, Illustrator o InDesign.

Photoshop

Photoshop è uno dei programmi più famosi al mondo, senza dubbio il più famoso programma di grafica in assoluto. Ne ha fatta tanta di strada da quando è stato lanciato per la prima volta, nel 1990.

Photoshop, Illustrator o InDesign
Photoshop

Per capire a cosa serve il programma basta esaminare il nome stesso: “Photo”, fotografia. Esso è ovviamente utilizzato per lavorare con le fotografie, in particolar modo per il fotoritocco.

Photoshop è utilizzato per la grafica raster, ciò per le immagini basate sui pixel. Essendo un programma decennale, nel corso degli anni gli aggiornamenti lo hanno portato a essere molto di più che un semplice programma per fotoritocco.

Artisti, designer e grafici lo usano per disegnare, fare sketching, per illustrazioni o dipinti digitali, per creare o modificare un mockup, per creare immagini per il web, come banner o immagini per i social, ecc.

Se Photoshop è il programma perfetto per le immagini digitali, attenzione, perché non lo è, invece, per quelle che andranno stampate!

Illustrator

Illustrator è ancor più “vecchio” di Photoshop (1986). Esso nasce come software per il disegno vettoriale e ancora oggi è il miglior in questo settore. Le immagini vettoriali sono basate sui vettori, a differenza di quelle raster basate sui pixel.

Photoshop, Illustrator o InDesign
Illustrator

Anche Illustrator viene utilizzato da grafici, designer e artisti di tutto il mondo, ma quando questi lavorano con la grafica vettoriale, appunto.

Esso è, quindi, il programma migliore nel caso in cui dobbiamo creare un logo o un’icona, che necessitano di un formato vettoriale che si adatti ad ogni supporto sul quale verrà stampato, dal bigliettino da visita alla cartellonistica.

Illustrator viene anche utilizzato per creare immagini vettoriali, layout e interfacce.

InDesign

Infine, Adobe InDesign si differenzia da Photoshop e da Illustrator per diverse caratteristiche. Esso è il software da utilizzare per la grafica editoriale e, cioè, per tutte la progettazione e l’impaginazione di riviste, libri, giornali, poster, locandine.

Photoshop, Illustrator o InDesign
InDesign

Sebbene questo tipo di grafica si possa fare discretamente bene anche con Illustrator, quest’ultimo non raggiunge il livello di InDesign. In questo settore specifico InDesign è il migliore.

Tuttavia, non è adatto per lavorare con le immagini destinate al web, con i loghi o le icone, per modificare fotografie o immagini o per lavorare con la grafica più piccola, destinata, ad esempio, ai biglietti da visita.