Il packaging una volta non esisteva. O meglio, esisteva ma era semplicemente il contenitore fisico del prodotto in vendita. Col tempo è diventato uno strumento di marketing e ora deve anche rispettare degli standard qualitativi ed ecologici. Scopriamo quindi quali solo le regole da seguire per creare un packaging efficace.

Le regole per realizzare un packaging efficace

1 – Informare il cliente

Innanzitutto la confezione di un prodotto deve servire ad informare. Quindi deve contenere il maggior numero di informazioni possibili: non solo quelle che permettono di identificare il prodotto, ma anche quelle riguardanti il suo utilizzo.

2 – Proteggere e valorizzare il prodotto

Il classico cartone delle uova permette a queste di prendere aria e proteggerle, almeno un po’, in caso di cadute. In altri casi il packaging invece può prevedere un’efficace chiusura per preservare la fragranza del prodotto.

Per quanto concerne invece la valorizzazione del prodotto un packaging efficace sarà in grado rendere più affascinante un prodotto anche semplice. È il caso della Coppa del nonno: l’idea geniale è stata proprio quella di realizzare una coppetta con impugnatura che al contempo ricorda il prodotto che contiene ed è da anche la possibilità di non raffreddarsi eccessivamente mentre la si tiene in mano.

packaging efficace
Il design del packaging della coppa del nonno non è mai cambiato

3 – Rendere il prodotto subito riconoscibile

Squadra che vince non si cambia, e così anche il packaging. Una cosa fondamentale è infatti che il prodotto sia subito riconoscibile, quindi non pensate che possiate cambiare con facilità una confezione che non convince troppo. Se il latte lo compro sempre nel cartone, decidere di spostarlo in una bottiglia di vetro potrebbe essere un rischio per le vendite.

Al tempo stesso è importante seguire il proprio pubblico e aggiornare con il tempo il design scelto per fare in modo che  non risulti obsoleto. Pensate alla Cedrata Tassoni che ha conservato confezione e spot pubblicitario per anni. Recentemente l’azienda ha dovuto adeguarsi ed è stato realizzato un re-packaging della confezione esterna.

4 – Ottimizzare le funzionalità logistiche

Un packaging fantastico, che cattura grazie a forme particolari, potrebbe però creare problemi di maneggevolezza, o difficoltà ad impilare il prodotto rendendolo troppo ingombrante, bisogna quindi prestare molta attenzione anche a questo aspetto.

5 – Facilità di utilizzo e di stoccaggio

Indispensabile deve essere la facilità di utilizzo del prodotto: se, per esempio, bisogna aprire troppe scatole, oppure è difficoltoso richiudere la confezione, il cliente potrebbe decidere di non riacquistare più il prodotto. Peggio se la confezione si danneggia facilmente, rischiando di far perdere il prodotto o non proteggendolo più adeguatamente.

O ancora se con la confezione scelta non può essere utilizzato tutto il prodotto. Com’era successo per le bottiglie di ketchup Heinz, perché la sua forma non permetteva di prelevare il prodotto semplicemente girando il barattolo e neanche avvalendosi di cucchiaio o coltelli per estrarlo. Per questo motivo fu inventato il pack capovolto per evitare sprechi di prodotto, le vendite testimoniarono il successo dell’idea.

packaging efficace
La Pepsi utilizza da anni la strategia di creare delle lattine collezionabili

6 – Attrarre e sorprendere

Come dicevamo il packaging è efficace quando riesce ad essere anche un veicolo per il marketing. Cioè quando un prodotto viene acquistato anche e perché la confezione è bella, indipendentemente dal fatto che possa essere riutilizzata.

Questo vale per tutti  prodotti, ma sopratutto per alcuni come per il cibo e i cosmetici. C’è poi da dire che meno il prodotto è indispensabile cioè di prima necessità, più il packaging deve essere attraente e sorprendere.

Se si vuole creare un’immagine che permanga, poi, è utile realizzare un packaging che possa essere riutilizzabile o anche solo collezionabile. Strategia che utilizza la Pepsi da tempo: recente è la nuova collezione di lattine in edizione limitata con i campioni di calcio chiamata: “LOVE IT. LIVE IT. FOOTBALL”.