Se il tuo blog o il tuo sito ha una newsletter questo articolo fa per te, ma fermati a leggere anche se, per esempio, stavi valutando se realizzarne una. In questo articolo infatti troverai tanti consigli su come realizzarla al meglio perché sì: la newsletter può essere uno strumento molto forte per dare una spinta in più al tuo brand. Bisogna essere sinceri: più di ogni altra cosa inviare una newsletter dà la sensazione che si stia lanciando nel mare un messaggio in bottiglia, ma una buona newsletter creerà il gusto engagement è assicurato. Scopriamo quindi qual è la grafica da newsletter migliore per fidelizzare i tuoi clienti.

Grafica da newsletter: le basi

Come per i social una buona newletter deve essere organizzata in un calendario editoriale. Così non ti ritroverai a scrivere cose banali perché non ti viene in mente niente. In secondo luogo bisogna prestare molta importanza all’oggetto: l’apertura della mail è data sopratutto da un oggetto accattivante.

Pensaci: un banale “Newsletter di ottobre” ti spingerebbe ad aprire una mail di una newsletter a cui magari non ricordi neanche di esserti iscritto? Una frase che invece va dritto al punto o che mette curiosità, avrà un tasso di apertura maggiore, garantito. Se non vi fidate, sappiate che nei servizi dedicati all’invio di newsletter è possibile eseguire proprio dei test dove per un gruppo ristretto di persone viene invaiata la mail con l’oggetto diverso oppure con lo stesso oggetto, ma con il contenuto o la grafica differente e poi successivamente permette di valutare il risultato finale.

grafica da newsletter
Canva ha una grafica molto semplice, ma rispetta comunque le regole di chiarezza e riconoscibilità

Ok, il destinatario dell’email ha aperto la newsletter e adesso cosa trova dentro? Una mail bianca con un po’ di testo non formattato? Male.
Ricordatevi che l’immagine coordinata di un brand passa anche dalla grafica della newsletter. Ma analizziamo nello specifico ogni parte della suddetta.

5 elementi da non sottovalutare

  • Parti realizzando una struttura che utilizzerai per ogni mail. Impagina quindi i tuoi contenuti sempre allo stesso modo: se invii un elenco di consigli di lettura, come li mostrerai? Metterai l’immagine del libro con affianco la descrizione? Oppure solo titolo e il perché lo consigli? Ci sono altre sezioni ricorrenti nelle tue newsletter? Prevedi tutto, anche uno spazio extra per quando vuoi aggiungere un contenuto diverso.
  • L’intestazione poi deve avere ben visibili: il tuo logo, il nome tuo o del brand e magari un’immagine di copertina. Nella copertina puoi inserire un’immagine standard presente anche nella grafica del tuo sito, oppure un’immagine nuova ogni volta. Il consiglio è quello di utilizzare sempre un’immagine che contenga i colori del brand o almeno che li ricordi.
La grafica da newsletter di Giulia Robert
Nella newsletter di Giulia Robert, che si occupa di comunicazione digitale, troviamo subito colori e logo coordinati al suo sito
  • Ricordati di formattare correttamente il testo e di evidenziare le parti più importanti come titoli o frasi e parole chiave.
  • Aggiungi delle call to action: che siano pulsanti veri e propri o link, dai la possibilità a chi legge di risponderti direttamente o di commentare la newsletter stessa.
  • La grafica da newsletter deve arrivare fino al footer. Il footer è importante perché contiene delle informazioni aggiuntive: non dimenticare di inserire il link al tuo sito (può sembrare ovvio, ma è sempre utile lasciare a portata di mano tutti i riferimenti e i contatti: a prova di pigro!). Poi non devono mancare informazioni più tecniche del servizio: perché l’utente sta ricevendo la mail, come fare per aggiornare dati e preferenze e sopratutto come fare a cancellarsi. Questa parte non è solo importante per fare bella figura, ma sopratutto è perché così avrai una newsletter a norma di legge!