Il progetto ideato e realizzato da Francesca Perani, che prende il nome di Cutoutmix, è una collezione di ritagli, di cutout, originali e, soprattutto gratuiti. Ma non si tratta solamente di un progetto meramente artistico, l’idea è in realtà arrivata per rispondere a due dei problemi che affliggono maggiormente artisti e designer.

I problemi da risolvere

Prima di capire cosa sia davvero Cutoutmix, dobbiamo analizzare i problemi che hanno spinto Francesca Perani a realizzarlo.

Il primo problema è il copyright. È uso comune, infatti, utilizzare per i propri render, ritagli da quadri o opere famose. Ma chi li utilizza ha i diritti d’autore per tali immagini?

Perani racconta come è sorto nella sua mente il problema e perché ha deciso di ricercare una soluzione. “Se importanti studi d’architettura non fanno caso al copyright, anche gli studenti e i giovani professionisti, emulandoli, non si renderanno conto della problematica. Chi pubblica i progetti è certo di avere i diritti delle immagini utilizzate? In questo periodo, dove la rappresentazione del progetto sta vivendo un interessante trend post digitale, legato principalmente alla tecnica del fotomontaggio, non possiamo sottovalutare l’utilizzo di personaggi tratti da opere di Hockney o Rousseau”.

Il secondo problema che l’artista si è trovata a dover affrontare è la mancanza di diversità. La mancanza di diversità affronta temi delicati e molto più che attuali. Con il suo progetto pensa di rendere possibile una vastissima diversità per abbattere tutti gli stereotipi, per quanto riguarda il genere, l’inclinazione sessuale, la provenienza geografica o le abilità fisiche.

Così nasce Cutoutmix

Inquadrati i problemi da risolvere non restava che creare e rendere disponibili una serie di cutout di personaggi e silhouette, che abbattono questi problemi, e dare la possibilità a chiunque di usufruirne.

Cutoumix
Cutoumix, il progetto di Francesca Perani

Ciò che ha voluto creare Perani è un design più equilibrato indirizzato a chiunque voglia allontanarsi dalle silhouette tradizionali. Il successo è arrivato repentino, con migliaia di download. Grazie alla sua creatività sono state realizzate ben due collezioni di silhouette uniche e originali, bellissime e perfettamente integrate con il mondo attuale.

Le silhouette sono raccolte in due collezioni: Calendar e Archinfunky. Tutti i personaggi sono studiati nei minimi dettagli, con un proprio e unico stile e una propria incredibile personalità.

Cutoutmix Calendar

Calendar è il primo progetto di Francesca, realizzato in collaborazione con Claudia Maneti. Sono una serie di silhouette, ricavate da fotografie reali combinate con illustrazioni di tinte piatte.

Cutoutmix
Cutoumix, il progetto di Francesca Perani

Calendar è nato come un calendario cartaceo in versione limitata, per dar poi vita alla piattaforma iniziale. Infine, è stato pubblicato anche un e-book dedicato al progetto, intitolato Cutoutmix Calendar Girl. Nel libro le silhouette del progetto prendono vita attraverso i racconti di Giovanna Bosis. Divertenti e stravaganti dodici mini storie di dodici cutout femminili.

Archifunky

Archifunky è il secondo progetto, realizzato in collaborazione con Ilenia Perlotti, e risponde essenzialmente al secondo problema. Qui sono rappresentate ben 312 silhouette minimali e ricche di stili grafici, che rispondono alle esigenze di una maggiore diversità.

Cutoumix, il progetto di Francesca Perani
Archifunky, il bello della diversità

Al centro di Archifunky, infatti, ci sono il colore della pelle, le diverse abilità, le differenze di genere, ecc. Tutti i personaggi hanno un nome e tutti hanno una storia da raccontare, nel lungo percorso per creare un mondo di design che vuole svincolarsi dalle rappresentazioni tradizionali e vuole aprire una porta su un futuro dove la diversità non fa più paura.