Con la sentiment analysis un’azienda cerca di capire quali sono i sentimenti degli utenti nei confronti del proprio brand. Questo per studiare una strategia di marketing mirata ed efficace. Ecco cos’è la sentiment analysis e perché è importante usarla.
Sentiment Analysis: definizione
La sentiment analysis (letteralmente, analisi dei sentimenti) è un’attività volta ad ascoltare e capire ciò che gli utenti dicono e pensano del brand e dell’azienda. Questo per capire quali sono i loro sentimenti nei nostri confronti e poter mettere in pratica la strategia di marketing migliore.
L’attività non si limita ad analizzare solamente i sentimenti che gli utenti provano nei confronti del nostro brand, ma anche quelli che provano nei confronti dei principali competitor, per capire i punti deboli e dove migliorarsi.
Si tratta di un’attività fondamentale per porre le basi di una strategia di marketing efficace e mirata.
Marketing online
Come dicevamo, la sentiment analysis analizza i sentimenti degli utenti. In realtà di tutti i consumatori, non solo di quelli online. Ma non c’è niente di meglio del web per capire quello che i consumatori pensano della nostra azienda o del nostro brand.
In rete circolano tutte le recensioni e tutte le opinioni degli utenti, compresi tutti i contenuti condivisi nei social media, le condivisioni, gli apprezzamenti e i commenti a quest’ultimi.
Se un’azienda è esposta sui social media e social network (cosa fondamentale al giorno d’oggi), la sentiment analysis è importantissima per capire il grado di apprezzamento degli utenti.
Il campo d’applicazione di questa attività sono, infatti, proprio i social network. Essi non solo offrono un’interazione tra l’azienda e i consumatori, ma permettono anche all’intera community di scambiarsi opinioni riguardo quest’ultima.
L’azienda ha libero accesso a queste opinioni e in questo modo è in grado di sapere cosa pensano gli utenti di lei. I commenti, le recensioni e le opinioni online sono in grado di migliorare o peggiorare la reputazione di un’azienda. È per questo molto importante mantenere il controllo sui sentimenti degli utenti.
Come e perché analizzare i sentimenti degli utenti
L’utilizzo della sentiment analysis è sempre più diffuso e ampio e i settori che la utilizzano sono i più variegati. La politica e il settore sportivo la utilizzano da tempo, ma anche le singole aziende che vogliono esaminare il loro apprezzamento sul mercato.
Non viene utilizzata solamente per analizzare il sentimento degli utenti in generale, ma anche quello di un determinato contesto o limite temporale. Ad esempio può essere utilizzata per capire l’apprezzamento di una determinata campagna pubblicitaria.
I dati della sentiment analysis
Capire i dati ricevuti dagli utenti e trasformarli in dati per la sentiment analysis non è così semplice. Essi, infatti, arrivano da canali diversi e sotto diverse forme. Esistono però alcuni punti da seguire per poter interpretare al meglio i dati raccolti e capire il sentimento degli utenti.
- Tone of voice: un tono di voce amichevole quasi sempre fa presuppore un feedback positivo, mentre un tono aggressivo un feedback negativo. Tuttavia, potremmo anche imbatterci in un commento ironico o in una battuta.
- Intensità: un commento disinteressato e poco elaborato potrebbe presuppore un interesse molto marginale, anche se la recensione è positiva.
- Emotività: oggi l’emotività viene espressa in diversi modi, con le emoticon, ad esempio, o con la punteggiatura.
- Rilevanza: soprattutto nel mondo dei social potremmo imbatterci in moltissimi commenti completamente irrilevanti e per nulla pertinenti con la sentiment analysis che stiamo svolgendo.
Scandagliare manualmente tutto il web per portare a termine la nostra sentiment analysis potrebbe essere complicato. Per fortuna esistono alcuni tool che possono aiutarci nel lavoro. Tra questi le due piattaforme più utilizzate e famose sono: Brandwatch e Talkwalker.