I Meta motori di ricerca sono un’alternativa alle soluzioni più conosciute e tradizionali, che hanno delle caratteristiche particolari. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Cosa sono i meta motori di ricerca

Se volessimo provare a spiegare cosa sono i meta motori di ricerca in parole povere ci basterebbe dire che sono dei motori di ricerca di motori di ricerca. Tuttavia, in questo modo non andremmo a spiegare pienamente cosa sono e perché esistono.

Potrebbe sembrare complesso, ma in realtà non lo è poi così tanto. Queste particolari piattaforme utilizzano le potenzialità degli altri motori di ricerca, cercando tra molteplici fonti, per fornire all’utente la risposta migliore alla domanda richiesta.

Tecnicamente parlando un meta motore di ricerca è “un sito che a fronte di una query interroga contemporaneamente più motori di ricerca e piattaforme online, per restituire risposte filtrate attraverso parametri predefiniti”.

Meta motore di ricerca verticale e orizzontale

Possiamo dividere questo tipo di piattaforma in due categorie principali:

  • I metamotori di ricerca verticali: si tratta di una piattaforma online che, a fronte della richiesta di un’utente, mostra una serie di risultati provenienti da diversi altri siti, dandoci la possibilità di confrontarli in un’unica pagina. Un esempio è Trivago, che consulta i vari siti di viaggi e consente di vedere la soluzione migliore offerta da ognuno di essi.

    Meta motori di ricerca
    Google è un motore di ricerca “tradizionale”
  • I metamotori di ricerca orizzontali: sono, invece, è una piattaforma che fornisce un elenco di siti da consultare a fronte di una richiesta.

Vantaggi e svantaggi

Ovviamente, utilizzare un meta motore di ricerca ha i suoi vantaggi, primo fra tutto la possibilità di vedere i risultati provenienti da diversi siti su un’unica piattaforma. C’è da dire che il vantaggio cambia a seconda dell’utilizzo che ne dobbiamo fare e del tipo di ricerca che stiamo effettuando.

Tra gli svantaggi principali che possiamo citare c’è la minore profondità della ricerca, in quanto i filtri e le funzioni sono molto meno avanzate di quelle che possono essere, ad esempio, quelle offerte da Google.

C’è, poi, il numero di risultati visualizzabili. Solitamente questo tipo di piattaforme offre un numero molto limitato di risultati, mentre un motore di ricerca tradizionale, come Google, offre risultati pressoché illimitati.

Meta motori di ricerca: esempi

Tra i primi e più longevi meta motori di ricerca troviamo, sicuramente, MetaCrawler, una piattaforma realizzata all’Università di Washington dallo studente Erik Selberg, con il supporto del professor Oren Etzion, tra il 1994 e il 1995 e in funzione ancora oggi.

Sebbene, quindi, potremmo pensare che i meta motori di ricerca siano una soluzione moderna, in realtà esistono sin dagli albori di internet.

MetaCrawler fornisce risposte agli utenti filtrando le informazioni tra le SERP di Google, Yahoo, Bing e altri motori di ricerca tradizionali.

Un secondo meta motore di ricerca che funziona in modo analogo a MetaCrawler è WebCrawler, sviluppata da Brian Pinkerton. Per buona parte degli anni ’90 fu uno dei motori di ricerca più utilizzati.

Come utilizzarli per la SEO

I Meta motori di ricerca possono essere un valido aiuto per la SEO, in quanto possono fornire diverse informazioni importanti. Come il raggruppamento dei risultati di ricerca, in base a frasi e derivazioni di parole. Ciò è utile durante il processo di brainstorming e di ricerca delle parole chiave.

Meta motori di ricerca
Come utilizzare i metamotori per la SEO

È utile, inoltre, per selezionare parole chiave complesse o poco utilizzate, che, in alcuni casi, potrebbero rivelarsi fondamentali.