Scoprire cosa si dice online del proprio branding è molto importante e per farlo al meglio dobbiamo imparare a fare social listening. Vediamo insieme cos’è, come si fa e quali sono i migliori strumenti da utilizzare per aiutarci a farlo al meglio.

Cos’è il social listening

Per social listening si intende letteralmente ascoltare i social. Ascoltare le conversazioni e scoprire cosa si dice di te e del tuo brand online. Ma non solo, esso ti aiuta anche a scoprire cosa si dice sui principali competitor, capire quali sono i trend del momento e quali gli interessi del tuo pubblico di riferimento.

Social listening
Social listening

Non è un lavoro semplice, in realtà si tratta di un processo complesso, ma che viene semplificato grazie all’utilizzo di alcuni tool specifici. Attraverso questo processo possiamo intercettare tutte le conversazioni che vengono fatte online in merito al tuo brand. In questo modo otterremo dei feedback immediati e reali dalle persone e potremo scoprire quali sono i nostri punti deboli e i nostri punti forti, individuando cosa dobbiamo modificare e migliorare.

Il social listening è una parte del processo di analisi e di ricerca del mercato fondamentale per garantire sempre il massimo al cliente e per non smettere mai di migliorarsi. In questo modo potremo non solo capire cosa pensa il pubblico del nostro brand, ma anche come sta andando un singolo prodotto e servizio.

Perché è importante farlo

I vantaggi di questo tipo di analisi sono molteplici:

  • Individuare nuove opportunità per il tuo brand, per i prodotti e i servizi offerti, ma anche evitare eventuali minacce.
  • Proteggerci dal brandjacking, ovvero dal furto d’identità del brand. Grazie al social listening, infatti, potremo scoprire se c’è qualcuno che parla online a nome nostro.
  • Migliorare le relazioni con i clienti.
  • Ottimizzare le campagne di marketing, creandone di mirate.
  • Partecipare alle conversazioni che avvengono online, aumentando in questo modo credibilità, reputazione e visibilità.

Come fare social listening

Fare social listening significa raccogliere dei dati online, dati inerenti alle conversazioni che vengono effettuate su di noi nei social e non solo, e trasformali in un punto di partenza per la nostra prossima strategia di marketing. Oltre ad avere la possibilità di rispondere direttamente agli altri utenti e partecipare in prima persona, come brand, alle conversazioni.

Social listening
Social listening

Per farlo dobbiamo seguire alcuni semplici step, che partono dall’identificare i nostri obiettivi e arrivano a creare una strategia di marketing. Non siamo soli nel corso di questo processo, ma possiamo farci aiutare da dei tool specifici.

Gli step fondamentali

Per fare social listening nel dettaglio, senza sbagliare nemmeno un passaggio, dobbiamo seguire alcuni semplici step:

  • Definire gli obiettivi: innanzitutto bisogna chiedersi cosa vogliamo sapere dagli utenti. Vogliamo sapere cosa si dice del brand in generale? Cosa si dice dei competitor? O come sta andando un determinato prodotto?
  • Identificare le parole chiave: a questo punto dobbiamo capire quali parole chiave utilizzare. Non deve per forza essere solo ed esclusivamente il nome del brand, ma anche un prodotto specifico o più in generale il settore di competenza.
  • Scegliere gli strumenti giusti: un occhio umano non basta, perciò dobbiamo scegliere i tool migliore per darci una mano.
  • Analizzare i dati: una volta raccolti i dati dobbiamo analizzarli e dargli un senso.
  • Adattare le strategie di marketing: usiamo i dati raccolti e le informazioni ottenute per identificare i punti deboli e miglioriamoli.
  • Partecipare attivamente alle conversazioni: non dobbiamo limitarci a osservare ciò che succede online, ma possiamo partecipare alle conversazioni che sono nate sul nostro brand, rispondendo a dubbi e domande.

I tool migliori per aiutarti a fare social listening

Come dicevamo possiamo utilizzare diversi strumenti per aiutarci ad analizzare le conversazioni online.

Google Alert è il servizio gratuito di Google ed è perfetto per chi è alle prime armi. In alternativa possiamo utilizzare Brandwatch, una piattaforma completa e professionale, Sprout Social o Talkwalker.


Leave a comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.