Smartphone e tablet sono sempre più presenti nella nostra vita, per questo motivo è necessario realizzare un’interfaccia mobile che si adatti in particolare agli spazi ristretti dei cellulari.
Differenze tra interfaccia mobile e desktop
Quando state progettando un interfaccia mobile dovete tenere a mente le differenze principali tra i due supporti, così da non incorrere in errori banali. Va quindi analizzata bene la situazione per scovarne le peculiarità.
Il browser
Non bisogna dare per scontato che il browser utilizzato sia uno di quelli più famosi come Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera o Safari. Infatti ogni smartphone ha preinstallato il suo browser e non è detto che l’utente abbia aggiunto un’applicazione ulteriore per navigare su internet. Quindi bisogna fare attenzione che il proprio sito sia compatibile con tutti i browser mobile.
Nessuno standard
Smartphone e tablet ormai sono di ogni forma e dimensione, con l’avvento dei nuovi schermi pieghevoli, poi, o addirittura di quelli doppi, le risoluzioni e le misure sono tutte differenti. Si può passare da schermi piccolissimi come quelli 480 x 320 px a quelli più grandi da 1024 x 768 px fino ad arrivare ai tablet che a volte sono grandi quanto lo schermo di un laptop. Realizzate un sito mobile che sia ben visibile in ogni dimensione, l’interfaccia mobile si dovrà adattare a qualsiasi supporto e formato.
La rotazione dello schermo
Aspetto da non sottovalutare assolutamente è la rotazione dello schermo (cosa non possibile da desktop). Bisognerà quindi prevedere una portrait view per quando il sito viene utilizzato in verticale e una landscape view per quando invece si utilizza la visione in orizzontale. Infatti lo spazio cambia molto e l’user experience deve essere pensata per tutte e due le versioni.
Il touch screen
L’esperienza utente di navigazione sui dispositivi mobile è completamente stravolta. Bisogna considerare che non ci sono tastiera e mouse per navigare ed inserire del testo. I bottoni di un’interfaccia mobile dovranno quindi essere più grandi e distanziati affinché non si rischi di premerne troppi tutti insieme. Da considerare è anche lo scrolling che è completamente differente perché il dito per spostare la pagina andrà messo direttamente sul sito con il rischio di cliccare accidentalmente qualche tasto.
Lo zoom
Altra particolarità è che data la grandezza del testo, spesso un utente si troverà a dover zoomare le zone di suo interesse, per capire meglio cosa c’è scritto o per poter accedere meglio ai bottoni o alle caselle in cui inserire il testo.
Altri consigli per realizzare un’interfaccia user friendly
Ricordate poi che i browser mobile sono software molto leggeri ed efficienti, si devono adattare ad utilizzare poca memoria e hardware minimale, spesso anche la banda internet non è sufficiente ad un esperienza ottimale. Molti di questi browser cercano di creare automaticamente una versione mobile del sito, quando non presente, adattando i contenuti per il display dello smartphone o del tablet. Questa azione automatica comporta dei rischi, per questo motivo è meglio realizzarne una “ufficiale”, così da avere la certezza che tutti gli elementi siano visualizzati nel modo corretto.
Per creare un ottima user experience la chiave principale è sicuramente seguire il mercato e rimanere sempre aggiornati sulle novità. Anche il target di riferimento è fondamentale, perché avrà bisogni e caratteristiche specifici a cui dovremmo andare in contro. Partendo da queste nozioni risulta quindi più semplice realizzare un interfaccia mobile che sia bella ma pratica, adatta anche a chi si affaccia per la prima volta agli smartphone.
