L’Italia è ricca di murales e di borghi che hanno fatto della street art il loro punto di forza. Ecco una piccola guida sui più bei murales del bel paese.

Il gigante buono – Napoli

Partiamo da una città che di murales ne ha parecchi. Girando tra i vicoli di Napoli non sarà difficile imbatterci in qualche spettacolare e caratteristico muro dipinto, come il famoso murales di Maradona, nei quartieri spagnoli.

Murales
Il gigante buono

Ma tra i murales più belli d’Italia non possiamo non inserire Il gigante buono, di Andrea Aldam. L’opera è inserita nella Galleria Borbonica, la cavità sotterranea di Napoli. Il murale è alto 5 metri e largo 6 ed è stato realizzato su un muro di cemento armato innalzato per chiudere la zona terminale della vecchia galleria della linea tranviaria rapida.

Murales in Italia: Eco of Antonello da Messina – Rovereto

Spostiamoci a Rovereto, in Trentino, all’interno del museo Mart, dove nel giro delle scale troviamo un’opera monumentale di 14 metri x 7,5 metri.

L’opera di Andrea Ravo Mattoni rappresenta il San Sebastiano di Antonello da Messina, realizzato nel 1478, attualmente conservato a Dresda.

However Many Times we ran the model of results were pretty much the same – Roddino

A Roddino, nelle Langhe, in Piemonte, possiamo imbatterci in una spettacolare casa dipinta, opera murale realizzata dagli artisti Liam Gillick e Hito Steyerl.

Si tratta di un edificio storico ricoperto da linee di colori vivaci. L’opera è il frutto di un’analisi approfondita del territorio. I colori sono stati creati convertendo le informazioni riguardo ai potenziali cambiamenti economici, ecologici e sociali.

La griglia, invece, riflette il modo in cui il paesaggio circostante viene percepito tenendo conto della posizione elevate del villaggio.

Murales in Italia: Sant’Angelo di Roccalvecce

Sparsi per l’Italia ci sono una serie di veri e propri borghi dipinti. Piccoli paesi storici arricchiti da tanti e variegati murales.

Murales
Il paese delle fiabe

Uno di questo è Sant’Angelo di Roccalvecce, nel Lazio. I murales fanno parte di un progetto di riqualificazione urbana realizzato per fare in modo che il borgo non si spopolasse completamente.

Il borgo è anche conosciuto come Il paese delle fiabe, perché i murales che lo hanno rianimato rappresentano immagini dalle fiabe più famose e popolari, come Il libro della giungla o La spada nella roccia.

Borgo di Cacciano – Umbria

Un altro spettacolare borgo dipinto è il Borgo di Cacciano, in Umbria, anche noto come il Paese dei Murales artistici.

Queste opere murarie fanno anch’esse parte di un progetto di riqualificazione urbana e sono state tutte realizzate dall’artista Federico Zenobi.

Il murales più famoso del borgo è Zia Ita, un’opera alta 7 metri, raffigurante un’anziana e simpatica signora intenta ad ammirare il suo vaso di fiori.

Murales in Italia: Orgosolo – Sardegna

Nel cuore della Sardegna più selvaggia troviamo un altro borgo dipinto: Orgosolo.

I murales in questo caso ripercorrono la storia del paese, noto per essere stato luogo di ribellione e rivolte popolari.

L’opera più importante del paese è quello che raffigura delle donne in protesta per vedere ottenuti i propri diritti.

Arcumeggia – Lombardia

Il borgo di Arcumeggia, in Lombardia, vanta il primato di essere stato il primo borgo dipinto d’Italia. La sua riqualificazione, infatti, risale al 1956.

All’epoca diversi artisti giunsero da tutta Italia per dipingere i muri del paese. Ad oggi, il paese organizza corsi di pittura ed è sede della Casa del Pittore, dove vengono conservati i bozzetti degli studenti.

Murales in Italia: Aielli – Abruzzo

In Abruzzo, incastonato nel paesaggio naturale della Marsica, troviamo uno dei borghi più colorati d’Italia: Aielli.

Murales
Aielli

Qui ogni anno prende vita il festival di street art “Borgo Universo”. L’opera più famosa del borgo è quella dell’artista Okuda San Miguel: l’intera facciata di un edificio è stata dipinta con forme geometriche piene di colori.


Leave a comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Privacy PolicyCookie Policy