Ultimamente la nostra sezione comunicazione abbiamo visto insieme molte nuove campagne pubblicitarie nate per diventare virali. Collaborazioni che non possono fallire e che portano i brand che lavorano in sinergia a trovare una nuova strada per incanalare le proprie vendite. Dopo Coca-Cola e Disney, oggi vi parliamo di due brand americani che sono entrambi simboli globali di linguaggi stilistici diversi che condividono però lo stesso DNA. Levi’s e Nike infatti sono radicati nella cultura popolare e ormai da tempo influenzano intere generazioni. Oggi li vediamo insieme in una capsule collection che sa di urban culture e vince proprio perché è totalmente vintage.
Levi’s reinterpreta lo streetwear
Con questa nuova collezione, che nasce anzitutto dalla volontà del marchio Levi’s, il brand vuole reinterpretare lo Streetwear portando il Denim nel mondo delle sneakers. Per farlo ha chiesto l’aiuto di Nike, che forse il brand che di più al mondo vende scarpe da ginnastica, o quantomeno il brand che le vende da più tempo.
La capsule collection di cui parliamo oggi a come protagoniste le Air Max 95, che vengono riproposte in blu indaco, nero e bianco ecrù. Il tessuto scelto, il loro jeans organico, vuole essere una vera e propria dichiarazione d’identità, tanto che la scarpa diventa un pezzo vintage da collezione che va oltre la performance sportiva.

Un Denim che non è mai neutro e che porta con sé tutta la sua storia, perché scegliere di indossare una sneakers di questo tipo significa non soltanto avere i piedi qualcosa di comodo, ma qualcosa di simbolico, che può attraversare intere generazioni. Il jeans di Levi’s infatti è passato dai minatori del West americano fino ai creativi metropolitani di oggi e incontra sempre un design modulare e aggressivo, proprio come quello del modello Nike scelto per la collaborazione.
Il passato non si limita ad ispirare, ma diventa parte integrante viva del nostro presente. Obiettivo della campagna infatti è ricordare a tutti che c’è un primato nel mondo delle sneakers come nel mondo dell’abbigliamento casual e questo primato detenuto da questi due marchi.
Un ponte tra due mondi
Le nuove Air Max 95 di Levi’s e Nike non sono solo dunque. Con loro la capsule contiene anche giacche trucker, jeans baggy in denim high quality e oggetti con dettagli che parlano ad entrambi i target dei 2 brand.
Come vedrete studiandovi la collection sui siti ufficiali, la Red Tab di Levi’s si affianca perfettamente allo Swoosh di Nike. Un equilibrio visivo che dà lustro e protagonismo ad entrambi i marchi. Una coerenza stilistica che colpisce sin dal primo sguardo, tanto che ogni pezzo della collezione sembra far parte di un unico racconto, dove il tessuto, il Denim, è la colonna sonora e le scarpe, le sneakers sono il ritornello che resta nella mente di chi guarda.
Perché la collaborazione Levi’s-Nike ha senso oggi?
Vi starete chiedendo se oggi ha senso realizzare una collezione di questo tipo, una collaborazione tra due grandi brand che non hanno sicuramente bisogno di spingerci a vicenda. Il punto è che entrambi hanno capito dove sta andando il pensiero collettivo, ovvero verso una nostalgia creativa.

Pubblico e brand guardano tutti al passato con l’obiettivo di dargli una nuova forma. Ecco quindi che Levi’s e Nike si incontrano in un momento storico in cui il pubblico cerca una nuova autenticità senza allontanarsi troppo da ciò che conosce. Da una parte abbiamo un patrimonio di oltre 150 anni di attività, dall’altro abbiamo l’influenza globale sulla cultura delle sneakers. Insieme nasce una linea di capi che racconta qualcosa del cliente finale.
Non è soltanto moda, ma un vero e proprio dialogo tra materiali e simboli che creano insieme a chi acquista una storia ben precisa. Un prodotto che è il risultato di una ricerca fatta principalmente per chi ama il comfort urbano e vuole indossare pezzi unici.