Cos’è un color checker? È uno strumento indispensabile, molto utilizzato da fotografi e videomaker, con lo scopo di riprodurre fedelmente il colore. Vediamo insieme nello specifico cos’è, come usarlo e quali strumenti utilizzare.
Cos’è un Color Checker?
Tra le cose più complicate da fare per un fotografo c’è quella di riprodurre sugli scatti i colori nella maniera più fedele possibile.

Non sempre è importante riprodurre i colori in maniera estremamente fedele. Se dobbiamo ritrarre una persona o un paesaggio, a volte è meglio rendere il colore “gradevole” piuttosto che “fedele”. Ma se, invece, dobbiamo realizzare delle fotografie commerciali la fedeltà del colore potrebbe essere fondamentale.
Un Color Checker è uno strumento utilizzato da fotografi e videomaker per riprodurre i colori nel modo più fedele possibile. In poche parole è un pannello che possiamo utilizzare per confrontare i colori. Nel pannello ci sono diversi quadrati colorati. Grazie ad inchiostri di alta qualità i colori riprodotti nei vari riquadri sono puri, uniformi, non riflettenti e certificati.
La calibrazione dei colori
Detto ciò dobbiamo sapere che per rendere un colore fedele possiamo calibrarlo. La calibrazione dei colori consiste nel regolare il colore in modo che si allinei il più possibile con il valore predefinito.
Se, ad esempio, acquisiamo un colore con un codice numero differente da quello che vogliamo riportare nell’esposizione finale, possiamo modificarlo (o calibrarlo) fino ad ottenere il colore desiderato.
Come funziona un Color Checker
I Color Checker sono degli strumenti che ci aiutano a identificare il codice preciso del colore catturato e a calibrarlo fino a ottenere quello desiderato.

Questi strumenti hanno solitamente un piccolo hardware con all’interno un software di editing. O meglio ad esso possiamo associare il software di editing che utilizziamo, come Adobe.
Sul mercato ne esistono di diversi, con profili generici o variazioni sorprendenti, che si adattano a diverse tipologie di fotocamere.
Perché viene utilizzato
Solitamente un fotografo utilizza un Color Checker per diversi motivi:
- Bilanciamento del bianco fatto via software, in un Raw converter.
- Bilanciamento del bianco fatto direttamente con la fotocamera.
- Creazione di profili di colore di fotocamera ICC e DCP.
- Calibrazioni di caratterizzazioni di fotocamera in ACR e Lr.
- Verifica dell’esposizione della scena immortalata.
I migliori Color Checker
Sul mercato esistono diversi Color Checker a seconda delle esigenze, dalla macchinetta fotografica e dal tipo di fotografie che dobbiamo realizzare. Tra i migliori strumenti che possiamo trovare sul mercato ci sono:
- Calibrite Color Checker Classic: pensato per la fotografia e la cinematografia.
- Calibrite ColorChecker Passport Photo 2: è il più utilizzato, apprezzato e avanzato nel settore della fotografia.
- Data Color Spyder Checker 24: pensato per la fotografia. Si tratta di una guida per il controllo dei colori e la calibrazione dei bianchi.
- Carte 3: un formato tascabile per il bilanciamento del bianco nelle fotocamere digitali.
- Data Color Spyder Checker Photo: uno strumento portatile per la precisione e la coerenza del colore.
- Calibrite Color Checker Video.