Contenuti dinamici e accattivanti. Questo è il trend per le piattaforme social e Nonna che cercano di continuo di trovare nuove soluzioni per tenere gli utenti incollati e far spendere loro quanto più tempo di utilizzo su smartphone e tablet. L’obiettivo è utilizzare queste piattaforme per massimizzare le conversioni e le vendite. E a questo punto penserete che stiamo per parlarvi di qualche novità relativa a Instagram, in realtà oggi vogliamo parlarvi di LinkedIn che lo scorso giugno ha lanciato ai suoi utenti questa novità: utilizzare una copertina video per articoli newsletter. Anche questa piattaforma si apre quindi a nuove strade per distinguersi e conquistare l’attenzione del pubblico, che in questo caso specifico è un target che vuole fare rete e aumentare le possibilità di collaborazione tra utenti specializzati. Vediamo quindi insieme questa novità.
Copertina video: cosa significa davvero per i creator
Perché la possibilità di utilizzare una copertina video è così rilevante, soprattutto per i Creator? Perché il video è quell’elemento che l’utente nota subito e da cui viene attratto maggiormente. Utilizzarlo quindi per presentare un articolo o una newsletter su LinkedIn al posto di un’immagine statica può aumentare l’attenzione dell’occhio e spingere gli utenti a conoscere in maniera più approfondita quel profilo.
Per i Creator diventa un dettaglio importante, perché i video possono generare maggiore Engagement e se fino ad ora i professionisti del settore lavoravano principalmente su Instagram oggi possono specializzarsi anche sulla piattaforma del lavoro. L’obiettivo è come sempre stimolare curiosità ed invogliare l’utente a scoprire il contenuto per intero.

La cosa interessante è che questa copertina video una volta realizzata ed utilizzata per il post su LinkedIn verrà anche mostrata nelle e-mail inviate dalla piattaforma agli iscritti ai gruppi voglio newsletter. Questo rafforzerà quindi la coerenza visiva e aumenterà di gran lunga le potenzialità di quel profilo.
Perché questa copertina può fare la differenza?
La copertina video quindi può fare la differenza in primo luogo per tutto ciò che riguarda la visibilità, perché, come abbiamo detto, il filmato spicca molto di più dell’immagine statica.
In secondo luogo c’è la questione del coinvolgimento. Il video prende infatti l’articolo pubblicato su LinkedIn più personale di immediato e farsi che l’utente possa percepire il contenuto come più curato e autentico.

Infine, utilizzare il video come strumento di condivisione può aiutare la brand identity del profilo. Si potrebbe ad esempio pensare di utilizzare sempre lo stesso video copertina per creare una coerenza visiva o delle rubriche specifiche in modo da dare degli appuntamenti agli utenti. Questo aiuta a rafforzare il riconoscimento del marchio e la propria immagine professionale. Per quanto riguarda poi la newsletter, il video aiuta a costruire una relazione continuativa con il pubblico.
Come sfruttare al meglio la copertina video
A questo punto vediamo come possiamo sfruttare la copertina video al meglio per creare nuove opportunità di rete sul LinkedIn. Prima di tutto dobbiamo strutturare il nostro video con una durata ben precisa che non superi i 30 secondi (più o meno come i reel di Instagram, che ora comunque sono anche più lunghi).
Dobbiamo poi trasmettere il messaggio in maniera chiara e veloce già nei primi secondi, perché sono quelli in cui l’utente deciderà se continuare a guardare o passare oltre. Ci vuole quindi un gancio, qualcosa che attiri l’attenzione come ad esempio un testo sovrapposto ben leggibile da ogni dispositivo (mai dimenticare la responsività).

Per essere poi sicuri che il video possa essere fruito veramente da tutti, non dobbiamo dimenticare di utilizzare i sottotitoli, anche perché spesso i video vengono riprodotti in modalità silenziosa. Infine, la qualità del video dovrà essere in HD: giratelo con cura con gli strumenti adeguati e una buona luminosità scegliendo anche dei colori accattivanti che trasmettono professionalità e aumentino la credibilità del contenuto.