Dal prossimo 13 giugno fino alla metà di settembre nel cuore del Casentino, in Toscana si svolgerà il Festival della Fotografia Italiana 2025. I borghi di Poppi, Bibbiena e Pratovecchio si trasformeranno in mostre a cielo aperto con una rassegna fotografica e un programma ricco dedicato al potere dell’immaginazione, tema di questa seconda edizione di un festival che lo scorso anno ha attirato oltre 8000 visitatori. Siete pronti a scoprire la fotografia non solo come documento ma come strumento creativo utile all’esplorazione dell’interazione tra realtà e visione, oltre che tra memoria ed invenzione?
Festival della Fotografia Italiana 2025
Come abbiamo accennato nella nostra introduzione, il Festival della Fotografia Italiana 2025 si svolgerà presso i comuni di Poppi, Bibbiena e Pratovecchio in Toscana dal prossimo 13 giugno.
Una seconda edizione che avrà come fulcro la grande mostra allestita presso il CIFA a di Bibbiena e curata da Denis Curti. “Arte e Fotografia. Zero effetti collaterali” è un’esposizione che ha come obiettivo quello di proporre un dialogo tra l’arte contemporanea e la fotografia. Al suo interno sono racchiuse opere di circa 50 autori diversi, tra i quali non possiamo non citare Mario Cresci, Maurizio Galimberti e Moira Ricci. Un’esposizione che si propone come una riflessione sul linguaggio fotografico che deve essere inteso oggi più che mai come poesia visiva che va oltre i confini della realtà.
Ma c’è di più. Oltre a questa mostra centrale il festival prevede 42 esposizioni che saranno distribuite in 12 sedi diverse del territorio casentinese. Un percorso espositivo che include anche alcune mostre personali di alcuni degli autori più affermati del settore, come ad esempio quella di Paolo Verzone e quella di Guia Besana.
Gli eventi collaterali alla mostra
In parallelo alla mostra realizzata per il Festival della Fotografia Italiana 2025 saranno organizzati numerosi eventi, tra cui conferenze di incontro con gli autori, laboratori e workshop dedicati alla fotografia e all’arte, ma anche letture e performance dedicate al sostegno della fotografia emergente.
E a proposito di questo, durante tutto il periodo estivo verrà realizzata una open call rivolta ai giovani under 30 dal titolo “Nuovi Sguardi”. Allo stesso modo ci sarà poi invece quella denominata “Percorsi” rivolta a tutti quelli che sono progetti editoriali indipendenti. L’obiettivo di queste chiamate all’azione per gli artisti fotografici e offrire uno spazio concreto di visibilità e confronto. I vincitori di queste selezioni avranno poi l’opportunità di esporre i propri lavori nel programma ufficiale.
Un programma fitto, che nel primo fine settimana di settembre dal giorno cinque al giorno sette prevede anche la realizzazione del premio editoriale Mariæ Nivis 1567. Un evento che mette al centro il libro fotografico con esposizioni, presentazioni editoriali e incontri con autori e curatori. Un weekend davvero ricco che diventerà il punto di riferimento non solo del festival ma anche dell’editoria fotografica indipendente.
Il valore culturale del Festival della Fotografia Italiana
Come abbiamo visto, il Festival della Fotografia Italiana è un evento che guarda al futuro del settore che è un mondo non soltanto dedicato al marketing del prodotto ma anche all’arte.
Ha un valore culturale intrinseco davvero enorme, che risiede nella sua capacità di connettere la produzione fotografica a tutto il territorio. Non a caso, il Comune di Bibbiena ospita una galleria permanente a cielo aperto che trasforma lo spazio urbano in un museo accessibile a tutti. Il Casentino tutto diventa così un vero e proprio teatro, palcoscenico di un’esperienza artistica diffusa, dove le immagini fotografate dialogano direttamente con il paesaggio, con la storia e la comunità del luogo.
Se anche voi volete immergervi in questo contesto così stimolante, potrete visitare le mostre dal giovedì alla domenica, con qualche apertura aggiuntiva nei mesi estivi. La partecipazione agli eventi è quasi sempre gratuita, l’unica esposizione a pagamento è quella che si terrà al castello dei Conti Guidi di Poppi. Tutte le info le trovate sul sito ufficiale dove avresti modo di consultare anche il programma aggiornato.
